L’appello di Zingarelli (PCI): “”Annullate le schede o votate in bianco””
Il P.C.I. di Cerignola chiede alla cittadinanza di recarsi alle urne e di consegnare la scheda per le elezioni comunali in bianco o nulla.
E’ questo l’appello di Matteo Zingarelli, segretario locale del partiti di sinistra, dal momento che “”negli ultimi anni abbiamo assistito ad una disintegrazione definitiva della sinistra dalla terra natale di Giuseppe Divittorio. Non solo dalle Istituzioni, ma persino dalla competizione elettorale””.
“”Per prima cosa, premettiamo, è importantissimo andare a votare, in ogni caso. Migliaia di comunisti sono morti in passato per permetterci questo diritto. Quindi ci battiamo contro ogni astensionismo a prescindere, per non cadere in contraddizione con quella che è la nostra storia e quelle che sono state le nostre battaglie. Dopo 70 anni di storia, per la prima volta a Cerignola non è raffigurata la falce e martello sulla scheda elettorale. Questo – dice Zingarelli- a testimonianza di come molti ex politici e amministratori di sinistra o comunisti, abbiano preferito trasmigrare verso altri lidi pur di ritagliarsi spazi politici per emergere o per essere rieletti””.
“”Inoltre ciò che avanza della sinistra locale non può neanche definirsi di sinistra, in quanto le liste della coalizione del centro-sinistra sono infarcite di personaggi della uscente amministrazione di destra. E tra questi figurano coloro che hanno contribuito a tenere ferma la nostra Città per 5 lunghi anni. Sarebbe a questo punto più utile definirla coalizione di centro-sinistra+destra””, prosegue il segretario PCI.
“”Non basta urlare Adelante dai palchi o cantare Bella Ciao per ovviare a questo disastro messo in atto dalla dirigenza del PD locale, che tenta in tutti i modi di convincere gli elettori che il loro progetto di governo per la Città sia ancora di Sinistra. E’ già in atto nella campagna elettorale il tentativo di imbrogliare i cittadini sul voto, figuriamoci in campo amministrativo cosa può succedere, ma di certo i comunisti veri, non saranno artefici di queste scelleratezze””, osserva Matteo Zingarelli, che lancia l’appello: “”Per queste motivazioni un comunista non può affidare il proprio voto a questa gente e nell’assenza totale di una formazione autenticamente comunista o di sinistra è meglio consegnare la scheda in bianco o annullarla””.