Ecco la giunta Metta (in attesa di Giuliana Colucci)
Martedì la proclamazione a sindaco, mercoledì la composizione della giunta: Franco Metta aveva promesso l’ufficializzazione dei nominativi dell’esecutivo in breve tempo e ha rispettato l’impegno.
Al bilancio e al personale va Annalisa Marino, eletta nel Msi sin dal 1978 e già assessore della giunta di Salvatore Tatarella; il giovane Carlo Dercole, primo degli eletti nella lista Ricambio Generazionale, prenderà Politiche Giovanili e Sport; all’ambiente e alla salute andrà Antonio Lionetti, già presente nella fantagiunta Metta del 2010; come tra i primissimi uomini di governo della passata tornata elettorale ci sarà Tommaso Bufano, che occuperà il terzo piano con le deleghe ai lavori pubblici e all’urbanistica. Pia Zamparese, in quota Cerignola Democratica, prenderà l’assessorato alle attività produttive, programmazione e arredo urbano. Mimma Albanese, in quota i-Cattolici, sarà vicesindaco e assessore ai servizi sociali. Ancora da sciogliere i dubbi riguardo l’assessorato alla cultura e alla pubblica istruzione: qualche minuto fa si è concluso un incontro con Giuliana Colucci, già candidato sindaco-lampo della coalizione di centrodestra. La dirigente del Liceo Classico ha chiesto e ottenuto qualche giorno per pensarci.
La presidenza del consiglio sarà affidata a Leonardo Paparella, l’uomo più suffragato della Coalizione del Cambiamento che ha affrontato la campagna elettorale nella lista Cerignola Democratica. In consiglio comunale si va verso il gruppo unico: nessuna etichetta ma soltanto un grande blocco di 15 consiglieri comunale guidati dal capogruppo Rino Pezzano (CD) e dai vice Michele Monterisi e Loredana Lepore (Cicogna).