Furti al Cup, uffici svuotati, camper asportato: benvenuti al Tommaso Russo
Prima sono entrati, hanno rovistato nelle casse delle Cup, poi sono passati negli uffici della direzione del distretto e hanno messo tutto a soqquadro forse in cerca di altro denaro. O forse chissà per quale motivo.
Le forze dell’ordine stanno indagando sui ripetuti furti avvenuti al Tommaso Russo, l’ex ospedale di Cerignola ubicato nel centro della città ofantina. Ad aiutare gli inquirenti anche le immagini del sistema di videosorveglianza che hanno ripreso le diverse scene dei colpi al poliambulatorio: il primo avvenuto a ferragosto, il secondo pochi giorni fa. Sempre di notte, ma con modalità strane, perchè dalle prime ricostruzioni è parso non esserci alcun tentativo di scasso. A testimonianza, probabilmente, che chi è entrato conoscesse bene la struttura. Qualche mese fa a sparire è stato addirittura un camper adibito ad ambulatorio mobile. è successo di mattina, quando il veicolo ha semplicemente abbandonato il Tommaso Russo, guidato da ignoti, per non fare mai più ritorno. Poi i ladri hanno continuato a prendere di mira il Centro Unico Prenotazioni. All’inizio sono riusciti a mettere da parte un discreto bottino, poi, successivamente, solo qualche spicciolo lasciato in cassa per poter iniziare all’indomani la giornata lavorativa. è la questione sicurezza a tenere banco nell’ex ospedale cittadino posizionato nel cuore di Cerignola, a pochi passi da Palazzo di Città e dal comando della Polizia Municipale. A lasciare straniti è anche l’ingresso forzato negli uffici della direzione del plesso, retto da Michelina D’Angelo, dove i malviventi hanno soltanto messo a soqquadro l’ufficio senza portare via nulla. Si sono introdotti da una finestra a pianno terra e hanno fatto visita a vari uffici amministrativi, compreso il mio- racconta a Marchiodoc.it Michelina D’Angelo-. Hanno messo sottosopra le stanze e hanno portato via qualche pc, come quello dell’holter, per cui adesso subiremo disagi e dovremo richiamare tutti i pazienti. Hanno rubato anche un videoproiettore e hanno rotto cassetti e porte. I ladri hanno rubato la maniglia di una porta da cui sono entrati, ma la stessa porta era chiusa. Questo ci è sembrato strano. Al momento tutte le registrazioni sono nelle mani delle forze dell’ordine, che stanno indagando su quanto successo, spiega la direttrice del distretto. Non credo però che possa trattarsi di un’intimidazione, perchè ormai il problema sicurezza è abbastanza diffuso a tutti i livelli. Qui si lavora tranquillamente. Adesso la Asl si appresta ad aggiudicare il bando per la vigilanza, quindi speriamo di risolvere i nostri problemi.
Michele Cirulli