Topi, Metta se la prende con Vasciaveo (e affida l’ambiente ai privati)
Topi in città ? Franco Metta se la prende con la SIA dell’amministratore unico Francesco Vasciaveo, che all’indomani della sua elezione il sindaco aveva detto di voler sostituire salvo poi rinnovargli la fiducia.
Questa mattina, da Palazzo di Città , è partita una formale lettera di contestazione alla SIA, avente ad oggetto l’invasione di topi, blatte e insetti vari a Cerignola: Avevamo chiesto all’azienda un intervento risolutivo, ci era stato risposto che si sarebbe provveduto al più presto. Ad oggi, però, non è stato ottenuto alcun risultato. Nel frattempo, le proteste giustificate e sacrosante dei cittadini continuano ad arrivare in Comune. è intollerabile che, nel 2015, le condizioni igienico-sanitarie di una città siano paragonabili a quelle di due o tre secoli fa, scrive Metta attraverso i social.
Nel frattempo i ratti arrivano da ogni direzione, centro o periferia in maniera indistinta. E soprattutto dagli ex mulini Tamma e De Sortis: Abbiamo chiesto alla SIA di chiarire perchè non ci sia stato alcun miglioramento, nonostante le promesse fatte. In assenza di spiegazioni soddisfacenti e di concrete rassicurazioni sul futuro, il Comune è intenzionato ad aggredire il problema rivolgendosi ad altra ditta e trattenendo le somme così impiegate da quanto dovuto alla SIA, commenta Metta.
La lettera- informa il sindaco- rientra perfettamente nelle competenze del Dirigente all’Ambiente, dottoressa Daniela Conte, ma ho scelto di firmarla anch’io, per rafforzare la contestazione ed assumerne la paternità politica. Comprendiamo appieno il disagio dei cittadini. Risolvere questa situazione vergognosa è una priorità assoluta dell’Amministrazione comunale che rappresento.
Eppure Vasciaveo aveva suggerito al primo cittadino di emanare ordinanze di bonifica per Tamma e De Sortis: un adempimento che Metta non ha ancora espletato. è lì il covo dei ratti, ha sempre sostenuto il numero uno di SIA.