Lezione al cinema: Gherardo Colombo ed Elio parlano di ‘furbizia’
L’IISS Pavoncelli partecipa alla terza edizione al progetto sulla legalità in diretta streming presso il cinema-teatro Corso il 30 ottobre con Gherardo Colombo, ex magistrato del pool mani pulite. Il Dirigente scolastico Pio Mirra pone l’accento sull’importanza dell’educazione a scuola, come il sale che dà sapore ai saperi e soprattutto sull’educazione alla legalità e del contributo che può e deve dare la scuola.
Quest’anno il tema proposto è “”Voci del verbo furbare dove si nascondono le radici della corruzione e della prevaricazione””. Si tratta di rispettare i diritti di tutti per far rispettare i propri all’interno di un sistema generale e condiviso di rispetto delle regole.
Siamo un paese, dice Pio Mirra, in cui una fetta consistente della cittadinanza si relazione come se avesse nell’animo ancora lo spirito della sudditanza che non lo spirito della cittadinanza. E per cambiare è necessario impegnarsi molto, perchè si può cambiare solo se si cambia idea, e l’idea non si cambia solo per la minaccia della punizione. E’ più facile educare all’obbedienza, che educare al rispetto delle regole. L’obbedienza non consente un cambiamento.La corruzione, riprendendo il pensiero di Gherardo Colombo, è estremamente diffusa ed il mancato rispetto delle regole è la quotidianità di questo paese, per partire dalle cose più banali e trascurabili come il divieto di sosta, guidare telefonando, il vigile che fa finta di non vedere un’infrazione, l’ispettore del lavoro che non si accorge che in cantiere manca la sicurezza, i controllori che non controllano i controllati in cambio di un vantaggio personale, ma a danno di altri, della collettività .
Per cambiare bisogna lavorare nella propria testa, per riuscire a capire che tutto questo, invece di avvantaggiare danneggia. E nei ragazzi esiste una grande disponibilità al coinvolgimento. Continuiamo a pensare che i ragazzi siano indolenti, disinteressati, ma il difetto invece, aggiunge Pio Mirra, sta negli adulti, docenti e genitori, che non sono capaci di coinvolgerli.
Il 30 ottobre Gherardo Colombo dialogherà in diretta satellitare con migliaia di ragazzi presenti nei cinema di tutta Italia per uno scambio di idee e riflessioni, durante il quale non mancheranno momenti di intrattenimento e divertimento affidati quest’anno a Elio, nel ruolo di provocatore e interprete del punto di vista dei ragazzi che potranno seguire l’evento dai cinema collegati e porre domande attraverso i social network. Un’occasione per approfondire, confrontarsi, emozionarsi e crescere come cittadini più consapevoli dei propri diritti e delle proprie responsabilità .
Perchè un evento dedicato alla cultura della furbizia? Per riflettere sulla furbizia, intesa come strumento per misurarsi tra persone e relazionarsi alle autorità , non curandosi degli effetti, diretti e indiretti, del proprio agire sulla vita altrui e dell’intera società .
Importante allora l’esigenza di stimolare i ragazzi a riflettere sulla opportunità di sviluppare un atteggiamento aperto e obiettivo, di critica, ma anche di autocritica, che permetta di individuare nella propria dimensione privata, le radici di quei modi di pensare e di fare, che si manifestano, in ambito pubblico, come sistemi di prevaricazione e corruzione a danno della collettività .