Lionetti risponde su Ecolav dopo 43 giorni (e si contraddice)
I tempi mettiani volevano essere garanzia di velocità ed efficienza. Quelli di Lionetti, invece, a questo punto vogliono significare il contrario, perchè l’assessore all’ambiente ha impiegato 43 giorni per rispondere sul caso Ecolav.
E lo fa attraverso una nota stampa sostenendo che Ieri la Giunta ha deliberato di ricorrere al TAR avverso l’Autorizzazione Integrata Ambientale concessa alla Soc. Ecolav lo scorso 27 luglio. Un atto doveroso a significazione, qualora ve ne fosse ancora la necessità , di quanto l’Amministrazione sia sensibile alle tematiche ambientali e di salvaguardia della salute pubblica. Spero si spengano tutte le inutili e pretestuose polemiche nate all’indomani della Conferenza dei Servizi tenutasi il giorno 1 luglio 2015.
Come prevedibile, il titolare della delega all’ambiente- come successo sull’invasione dei ratti- carica le responsabilità su precedenti amministratori e tecnostruttura: Conferenza a cui l’Amministrazione non ha partecipato essendo oggettivamente impossibilitata ad esprimere un parere di merito, atteso che erano trascorsi solo pochi giorni dall’insediamento. Va tra l’altro evidenziato che in Conferenza di Servizi non ci va il Sindaco nè tantomeno l’Assessore al ramo, ma il Dirigente di Settore, in quanto non si esprimono pareri politici ma squisitamente tecnici. Il dirigente del settore, però, non si è insediato a luglio, al contrario dell’assessore, che stando alla campagna elettorale il suo indirizzo lo aveva già dato. Lionetti decide di non decidere e non chiarisce a chi sia spettata la decisione di non presentarsi (difficile che un dirigente possa decidere autonomamente di disertare un incontro).
Ad ogni buon fine, si è ritenuto di porre la decisione presa dalla Regione Puglia all’attenzione degli dei giudici del TAR, disposizione che ritengo tuteli maggiormente gli interessi di tutta la comunità cittadina. Le sterili e poco costruttive critiche dell’opposizione non trovano ancora una volta alcun fondamento. In tema ambientale e tutela della salute “ prosegue Lionetti- si sta facendo tanto e i risultati arriveranno, fermo restando che 15 anni di assoluta negligenza non possono essere recuperati in appena 4 mesi di mandato governativo. A chi ulula alla luna dico solo di guardarsi alle spalle e prendere atto che il degrado in cui si trova Cerignola è frutto di scelte errate fatte da chi ci ha governato precedentemente, non sono certamente effetti delle decisioni politiche del Sindaco Franco Metta.