Don Pasquale Cotugno (Libera): “”Clima cittadino inquinato””
Il presidio cittadino di Libera “ associazioni, nomi e numeri contro le mafie condanna duramente l’atto intimidatorio che ha visto, nella mattinata del 23 novembre, un pacco postale contenente un proiettile indirizzato al sindaco della città Francesco Metta.
“”Piena solidarietà , dunque, a chi rappresenta il vertice più alto delle Istituzioni cittadine che, nello svolgere il loro mandato, devono operare con serenità , indipendenza e imparzialità , senza subire, in alcun modo, pressioni, intimidazioni e turbative come quella messa in atto stamani””, si legge nella nota.
“”Confidiamo nelle Forze dell’Ordine e nel loro operato affinchè i responsabili dell’ignobile gesto vengano assicurati alla Giustizia, e i moventi dell’accaduto definitivamente chiariti. Purtroppo è innegabile che il clima cittadino, la dialettica politica e il linguaggio con cui essa si esprime siano sempre più deteriorati, inquinati ed ostaggio di logiche e comportamenti che nulla hanno a che vedere con il vivere civile””, sottolinea il referente locale don Pasquale Cotugno.
“”Il presidio, da anni costantemente impegnato sui temi della legalità , della memoria e del senso civico, si augura che l’episodio rappresenti davvero un momento di riflessione, e quindi di svolta, per recuperare un autentico senso di comunità ed una dimensione di normalità della nostra città “”, conclude.