Un’altra grana per Tarantino: D’Emilio lascia la giunta
| ORTA NOVA | La Giunta Comunale di Orta Nova, guidata dal sindaco Tarantino, perde ulteriori pezzi, ritrovandosi, di fatto, con le spalle al muro. Infatti, fonti vicine allo stesso primo cittadino, confermerebbero che l’Assessore ai Servizi Pubblici, alle pari opportunità e alla Polizia Municipale, Ottavia D’Emilio, ha presentato le dimissioni, attese già nei giorni scorsi.
Un’altra questione dunque, che si aggiungerebbe ad altre querelle già in corso da tempo, come per esempio il caso Tarsu.
La diretta interessata, nel frattempo, non ha rilasciato dichiarazioni in merito, dribblando di fatto le domande dei giornalisti, e dunque sono varie le ricostruzioni possibili sulle motivazioni che starebbero determinando questo scenario inatteso. Come detto, la D’Emilio amministra la delega alla Polizia Municipale e nella mattinata del 22 dicembre, proprio nell’ufficio dei Vigili Urbani, si è verificato un blitz a sorpresa dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i quali hanno richiesto e ottenuto la documentazione utile riguardante l’installazione dell’autovelox sulla Statale Sedici, gestito e controllato proprio dalla Municipale di Orta Nova.
Le risultanze dell’indagine in corso, non ancora sono state rese note e sull’argomento vige uno stretto riserbo, ma a quanto pare ci sarebbero stati dei problemi relativi alla taratura dell’apparecchio. Questa però non sarebbe l’unica interpretazione possibile per le dimissioni della D’Emilio. Infatti, a tenere banco, nel dibattito politico delle ultime ore, era stato il caso relativo al Centro Diurno Polivalente inaugurato e mai aperto; materia dunque di competenza dell’assessorato ai Servizi Pubblici, facente capo alla stessa dimissionaria. Il polo multifunzionale, destinato alla cura e all’assistenza dei disabili e degli anziani, veniva assegnato in gestione a due cooperative del territorio (Social Service e Sanità Sociale) nel lontano giungo 2014, ma a causa di continui ritardi, il centro è rimasto chiuso, fino all’inaugurazione tenutasi solo nel novembre 2015. Quando finalmente la situazione sembrava volgere al meglio, le opposizioni facevano notare come il servizio, nonostante la cerimonia di apertura, stentava comunque a partire, con pratiche di adesione per le utenze, poco pubblicizzate e mal gestite. Per stemperare le polemiche, interveniva la stessa D’Emilio, promettendo l’apertura del centro per la data di sabato scorso. Poichè, a quanto pare, passata la scadenza indicata, nulla ancora si muove, si spiegherebbe dunque il gesto che l’Assessore ha compiuto. Solo gli sviluppi dei prossimi giorni, potranno chiarire un quadro che si fa sempre più intricato.
Francesco Gasbarro