Così Stornara si prepara alla festa di Carnevale
Sarà la prima volta in cui il Carnevale di Stornara coinvolgerà tutte le realtà associative del piccolo Comune dei Cinque Reali Siti. Il tutto sarà reso possibile grazie al meticoloso lavoro di organizzazione portato avanti dai ragazzi dell’Associazione Giovani per l’Europa, nata nel 2005 e attiva sul territorio con numerose iniziative di successo.
Abbiamo scelto questo nome “ ci spiega sorridendo, Rocco Caputo, presidente dell’associazione “ perchè all’epoca della nostra fondazione eravamo giovani. Inoltre, ci facemmo affascinare dal processo di riforma delle istituzioni europee a cui assistemmo durante quegli anni. Così decidemmo di convogliare questa curiosità in favore del nostro territorio. Da allora ci sono stati davvero tanti momenti di aggregazione per questa associazione che può contare solo su una dozzina di effettivi, ma che ha già organizzato eventi come la Classic Car di Stornara, numerose sagre di prodotti locali e, in ultimo, il Villaggio di Babbo Natale presso la suggestiva torre gesuitica di Stornara.
Già nel primo anno di costituzione, però, i ragazzi sono stati in grado di organizzare un primo evento di Carnevale, con la straordinaria partecipazione di alcuni carri di Manfredonia; ma poi non riuscendo a riproporre l’appuntamento, delegarono l’organizzazione al parroco della Chiesa di San Rocco. Quest’anno però, la volontà e le nuove energie, hanno consentito ai giovani di rimettersi in gioco. Le attività di intrattenimento previste per questo Carnevale, infatti, saranno distribuite in due giornate all’insegna del divertimento. Il tutto inizierà nel pomeriggio di domenica 7 febbraio, con uno spettacolo gratuito per bambini, all’interno dell’auditorium comunale. Questo momento particolare, sarà animato dai ragazzi dell’associazione L’Incontro di Ordona, i quali avranno modo di mettere in scena dei balli e dei canti tradizionali, di fronte ai festanti bambini in maschera provenienti dalle scuole del paese. La giornata di martedì 9 febbraio, sarà la degna conclusione dei festeggiamenti, con un programma di tutto rispetto e ospiti di rilievo.
Alle ore 15 infatti, ci sarà il tradizionale corteo mascherato che partirà dalla Chiesa di San Rocco e attraverserà tutte le strade più importanti del paese. A sfilare ci saranno soprattutto i ragazzi delle scuole elementari e medie di Stornara, insieme ai più piccoli delle scuole per l’infanzia private e pubbliche e all’accompagnamento musicale della Conturband, la street band di Turi, formata da fiati e percussioni. Al rientro, si ritornerà sul sagrato della chiesa dove si potrà assistere all’attesissima rappresentazione teatrale in dialetto stornarese, intitolata U pruciss a Carnuvl, messa in scena dai ragazzi dell’oratorio. Terminata la recita, sarà il momento di deliziare il palato assaggiando le chiacchiere, i classici dolci carnevaleschi preparati dalle mamme di Stornara, di fronte al tepore emanato dal tradizionale incendio del fantoccio di Carnevale.
Le sorprese però non sono affatto finite, in quanto, per questa edizione, sono previste anche le performance di due artisti pugliesi molto apprezzati nel circuito nazionale della comicità . Si tratta di Antonello Ricci, indimenticato Mefisto della Very Strong Family, e di Vitantonio Mazzilli, detto Mimmo, il comico biscegliese che da alcuni anni fa parte del laboratorio pugliese di Zelig. L’esibizione dei due comici è prevista per le ore 20 nell’auditorium comunale e sarà aperta a tutti in modo assolutamente gratuito. Questo ricco programma di eventi è stato reso possibile non soltanto grazie al lavoro e all’autofinanziamento dell’Associazione Giovani per l’Europa, ma anche grazie al Comitato Festa Patronale e al contributo dell’Amministrazione Comunale, oltre al solito impegno dei ragazzi della parrocchia.
L’amministrazione di Stornara “ continua Caputo “ si dimostra sempre attenta e disponibile alle iniziative culturali e di intrattenimento. Anche grazie al loro coordinamento, siamo riusciti per la prima volta a coinvolgere tutte le realtà associative del paese, insieme a tutte le scuole. Le numerose energie che hanno collaborato, ci fanno ben sperare affinchè questo Carnevale possa essere un vero e proprio successo. Sicuramente, un punto di inizio, per i prossimi anni, nella speranza di riuscire a riproporre l’appuntamento, chissà magari anche con la costruzione di alcuni carri goliardici che a Stornara mancano da molti anni.
Francesco Gasbarro