Zingarelli (PC): “”Cerignola ha vinto, ma il PD ne esce a pezzi””
Cerignola ha vinto ma il PD esce a pezzi. E’ questo il risultato, secondo Matteo Zingarelli, Segretario Cittadino PC, del dibattito politico che ha animato nelle ultime settimane la provincia di Foggia e la regione intera circa la possibilità (ormai scongiurata per il Tatarella di Cerignola) di chiusura o declassamento di alcuni nosocomi pugliesi.
La vicenda ha avuto un andamento a tratti grottesco e bizzarro ma sotto un altro aspetto assai preoccupante “ continua Zingarelli “ “”Resta da capire infatti come mai il Partito Democratico e il Presidente Emiliano hanno cambiato tante volte la propria posizione sul riordino ospedaliero, in così pochi giorni. Si è sollevato un polverone che ha indotto la Città di Cerignola a mobilitarsi. E bene ha fatto. La Città ha risposto compatta e soprattutto in modo più che civile, ma emerge dunque un quadro politico poco chiaro che riguarda una situazione tutta interna al solo Partito Democratico””.
“”La Città di Cerignola ha rappresentato in questi giorni il campo di battaglia di una guerra fratricida interna a quel partito, [¦] forse da buoni renziani quali sono, hanno adottato il metodo Juncker, utilizzato dalle più potenti cariche istituzionali globali, in cui si lancia un messaggio e si verifica la reazione del popolo. Adesso “ conclude Zingarelli – bisogna ancora attendere la decisione del Consiglio Regionale e subito dopo il passaggio del provvedimento al Ministero. Manteniamo un cauto ottimismo, ma soprattutto non abbassiamo la guardia vista l’affidabilità istituzionale del PD.
Lucia Pepe