Colta da infarto, trasportata in ospedale con ambulanza senza medico
Sanità nella bufera sul Gargano. Dopo le proteste di Vieste dove si lamenta il declassamento del Poliambulatorio, anche a Peschici, dove in questo periodo ci sono migliaia di turisti, le cose non vanno meglio. Ad alzare la voce, questa volta, è il sindaco Franco Tavaglione, che lamenta l’assenza del medico a bordo sull’ambulanza.
Ieri mattina una turista in vacanza a Peschici è stata colpita da infarto e trasferita in ambulanza senza medico a bordo al più vicino ospedale che è quello di San Severo, distante quasi 100 chilometri. Tavaglione è andato su tutte le furie, e facendo seguito alle precedenti segnalazioni all’ASL Foggia, questa volta ha scritto alla Procura della Repubblica e al Prefetto di Foggia, chiedendo la convocazione di un incontro urgente.
“”Nonostante le precedenti segnalazioni, devo rilevare che nulla è mutato e per fortuna questa volta tutto si è risolto per il meglio. Tuttavia, non può non far rilevare che in questo periodo Peschici è invasa da migliaia di turisti che ci onorano della loro presenza, che però possono costituire potenziale motivo di allarme sanitario costante. Tale stato di fatto – aggiunge il sindaco – è ormai intollerabile e inconcepibile in una società che si definisce civile, dove però non vengono assicurati i servizi di immediato soccorso in condizioni di sicurezza. Si ritiene, perciò, che sussistono gravi responsabilità sicuramente anche penalmente rilevabili da parte delle Autorità Sanitarie che scelleratamente hanno lasciato le ambulanze con il solo personale autista e infermieristico.
Nel mentre si diffidano ancora una volta le Autorità Sanitarie responsabili di tale decisione a adottare con urgenza provvedimenti finalizzati a garantire la presenza dei medici a bordo dei mezzi di soccorso, ho il dovere di chiedere a”” Sua Eccellenza Signor Prefetto il Suo autorevole intervento perchè con l’urgenza che il caso impone indica un apposito tavolo tecnico presso l’Ufficio Territoriale del Governo a cui devono essere chiamati tutti coloro che a mio avviso sono responsabili di tale situazione e perchè sia ripristinato lo status quo ante che fino a oggi ha sempre funzionato egregiamente””.
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