La privatizzazione di SIA alle spalle di 137 mila cittadini
[ IL PUNTO_] Per la precisione i cittadini che compongono il Consorzio Fg4 (Cerignola, 5 Reali Siti, Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia) sono 137229. Sono loro i contribuenti che attraverso le tasse “ in molti paesi con forti rialzi- pagano stipendi ai circa 300 dipendenti della SIA. Sono in 137 mila ad essere all’oscuro dell’operazione che tiene banco in SIA srl e che muove in favore dei privati.
La decisione di privatizzare il ramo più fruttuoso dell’azienda, quello su cui poter fare business, sta letteralmente passando volontariamente sotto silenzio. Una decisione strategica, delicata e ad alto rischio (l’ANAC di Raffaele Cantone in casi precedenti è stata sempre molto critica e vigile) non è passata in alcuna seduta di consiglio comunale aperta al pubblico e alle associazioni.
A Cerignola ci sarà la commissione ambiente il prossimo 11 novembre, già rinviata perchè i consiglieri che la compongono semplicemente non ne sapevano nulla. A questa riunione, oltre alla consueta claque dei sedicenti ambientalisti, potrà assistervi chiunque, ma anche questo evento sta passando sotto silenzio. La classe politica più debole degli ultimi venti anni sta mettendo mano ai più pericolosi interessi quali sono i rifiuti.
Sono così forti, questi interessi, se stanno spingendo i 9 sindaci a non farne parola con 137 mila abitanti? Il gioco è semplice: lasciare che i Comuni (quindi gli abitanti) paghino gli stipendi, mentre tutti i guadagni ed il business che potrebbe stare in capo agli stessi comuni (quindi abitanti) lo si dona ai privati in cambio della costruzione del sesto lotto.
Follia? Tutt’altro. E i 9 sindaci che fanno? Si fanno domande? Si chiedono a quali costi i privati stabiliranno il prezzo di conferimento dei rifiuti? La SIA dovrà pagare per sversare rifiuti in SIA senza che i proprietari possano fissarne il prezzo. è questo quello che i primi cittadini stanno facendo alle spalle delle proprie città . Il consiglio di amministrazione “ che rappresenta tutti i comuni- prende atto e delibera di autorizzare la formulare della proposta a condizione che non risulti alcun onere per SIA.
Michele Cirulli