Il PD e la guerra (di Elena) a Emiliano, snobbando Di Vittorio
Ieri nella consiliare del comune di Cerignola, il presidente della Regione Puglia Emiliano, su input di SPI CGIL, ha ricordato il sindacalista Giuseppe Di Vittorio nel giorno della commemorazione della sua scomparsa, avvenuta il 3 novembre 1957.
In una sala gremita in ogni ordine di posto, a spiccare è stata l’assenza istituzionale del Partito Democratico (ad eccezione della consigliera comunale Maria Dibisceglia), che ormai pare assecondare la battaglia personale dell’eurodeputata Elena Gentile, che per riemergere dalle sabbie mobili dell’europarlamento ha avviato una crociata contro il governatore inventandosi all’improvviso renziana di ferro dopo aver sostenuto Pippo Civati.
Dalle parti di Cerignola, Emiliano mancava dal dicembre 2014, quando era arrivato per sostenere il candidato Sgarro in campagna elettorale. Poi il doppio filo con Metta gli ha impedito, nei fatti, di presenziare l’ultimo stralcio di campagna elettorale, dalla quale il PD sembra non riuscire a discostarsi. Dunque, già all’indomani del primo turno, il duro affondo kamikaze di Gentile contro Emiliano appena eletto presidente a furor di popolo. E da allora anche i piddini hanno assecondato l’ennesimo cambio corrente dell’eurodeputata, a costo di scontare quello che gli stessi consiglieri hanno definito isolamento istituzionale.
Lo stesso isolamento che ha pagato Franco Metta quando a Cerignola è arrivato il ministro della Giustizia Andrea Orlando, che non l’ha voluto ricevere e nemmeno invitato. I giornali online supporters di PD e Cicogna, però, riportano solamente gli isolamenti istituzionali dei partiti avversari, a testimonianza di un corto circuito non solo politico. Il ricordo di Di Vittorio è avvenuto in concomitanza col dibattito riguardante il referendum costituzionale: Di Vittorio non avrebbe accettato la riduzione degli spazi di politica e democrazia che oggi è diventato l’obiettivo di tanti. Lui che la Costituzione l’ha scritta per trasformare la società , non per comandare, ha detto Michele Emiliano, senza risparmiare una stoccata a chi, nel suo partito, cambia correnti per spuntare candidature, con riferimento più o meno velato ad Elena Gentile.Da parte sua, la pediatra ha iniziato una battaglia anche al PD provinciale, perchè sabato 29, in occasione dell’incontro dem a piazza del popolo a Roma, il PD locale ha fatto sapere alla federazione di volersi organizzare con propri mezzi, non aggregadosi agli altri circoli foggiani.
E sul canale Facebook del Pd di Cerignola, alla data del 3 novembre, la commemorazione di Di Vittorio non esiste. Piuttosto, esistono gli auguri dei piddini ad Elena Gentile per il compleanno. Gentile più importante di Di Vittorio, per il PD.
Michele Cirulli