Credibilità Zero, Ayala snobba Metta: è il sindaco il pericolo di Cerignola
[ REPLICA ] Ayala, già magistrato al fianco di Falcone e Borsellino, invitato da Franco Metta a tenere un discorso sulla legalità a Cerignola, ha detto no grazie. Uno dei simboli della lotta a Cosa Nostra ha snobbato il primo cittadino: ve lo avevamo anticipato già domenica, perchè le voci sul presunto scioglimento del consiglio comunale e i comportamenti di Metta hanno inorridito il giudice, che ha ritenuto inopportuna la sua presenza nella città che fu di Di Vittorio ed oggi, meno orgogliosamente, è di Franco Metta.
Come è noto, ieri ad occhio nudo è stato possibile vedere la super luna, perchè si è registrato il massimo avvicinamento alla Terra. Scriveva William Shakespeare: è tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti. Infatti oggi Franco Metta si sveglia, apre Facebook e scrive: viscidi personaggi, padroni politici, nemici del popolo. è colpa dei giornali, e di Marchiodoc.it, se Ayala ad un sindaco con un certo curriculum non vuole nemmeno avvicinarsi. Compensi in nero, condanne per aver insultato giudici, diffamato avversari, risarcimenti per non aver pagato dipendenti, l’odore delle infiltrazioni nella sua giunta. Questo è Franco Metta. Perchè un giudice dovrebbe starlo a sentire anche per un solo minuto? Perchè con lui dovrebbe prendersi anche solo un caffè in veste istituzionale?
Ed il diniego, stando al racconto che il sindaco fa, è avvenuto nel più crudo dei modi. Non per improrogabili o improvvisi impegni, ma proprio perchè l’istituzione comunale non ha un briciolo di credibilità . E Metta, accusandoci, se lo dice da solo.
Tutta colpa delle notizie false diffuse dai giornali e dai viscidi. Ayala Vive a Roma, nulla sa della realtà cittadina, gli hanno fatto leggere le notizie diffuse da questi tre e questo è il risultato. Così promette : Ogni anno, fino alla fine del mandato, rinnoverò l’invito ad Ayala, facendogli costatare con i fatti quale sia la verità . Ed è sicuro di avere tutto questo tempo.
Insomma, il problema Franco Metta è un problema di Cerignola. Perchè il primo cittadino non è credibile, non è autorevole, ed ogni volta che è uscito al di fuori del circolo dei media locali lo ha fatto per scandali, eccessi, parolacce e presunte infiltrazioni. è Metta, con ciò che fa, ad ammazzare giorno dopo giorno la reputazione di una città che già vive all’ombra della criminalità , figurarsi con un sindaco non autorevole o che non perde occasioni per infangare una comunità con i suoi comportamenti. Non è un caso che da mesi non riesca a trovare un assessore alla cultura di peso, perchè oltre i suoi yesman non c’è nessuno con i neuroni funzionanti che voglia mischiarsi nella sua amministrazione.
IL problema però sono gli altri. Perchè, secondo lui, c’è voglia di diffamare, mettere in cattiva luce, con falsità clamorose , la città di Cerignola, mica solo il sindaco. Ma non tutti i mali vengono per nuocere. E’ l’occasione buona per riflettere sul disegno sciagurato che questi soggetti e i loro padroni politici, hanno concepito. Sanno che amministriamo bene. Sanno che dopo questi cinque anni, ce ne saranno altri cinque e cinque ancora di buona e sana Amministrazione; sanno che devono affidarsi solo alle calunnie per contrastare questa realtà . E lo fanno. Vorrebbero che, come Ayala, anche i gruppi imprenditoriali, le realtà economiche stiano lontano da Cerignola. Non vogliono che questa città cresca e si sviluppi. Sono i nemici di Cerignola: loro e i loro ispiratori. Ci vogliono poveri, disoccupati, fermi, in difficoltà perchè possano godere delle difficoltà . Tre spregevoli soggetti. Nemici di Cerignola, scrive il sindaco. E la cosa bella è che pretende di essere preso sul serio. Nel suo cervello pensa che le grandi folle pendano dalle sue labbra, che la città si schieri in suo favore e contro i giornali. Ed invece oltre ai lacchè rimangono l’imbarazzo e la tristezza di un sindaco che non sa nemmeno controllarsi alla soglia dei 70 anni. Si deve sfogare, e se prima li si portava ai giardinetti, adesso li si porta al Comune.
Ci dà ascolto Ayala? Non lo sapevamo, ma bene. è un giudice, è a suo modo interprete di garanzia. Invece a Metta chi dà ascolto? i Marinelli, i Lionetti, le Lepore, i Bufano, i Delvino? A ciascuno il suo. Nel frattempo, il clima diventa teso. E vogliamo tendere una mano al primo cittadino. Per Natale gli regaleremo una camicia di forza, così avrà le mani impegnate e spegnerà Facebook. Con il suo commento Metta annuncia la resa: la pochezza della sua azione amministrativa fa più rumore dei suoi ossessivi deliri. E’ questo è un pericolo per Cerignola, per la storia della città , per i suoi cittadini, per la sua credibilità .
Se impegnasse la stessa foga che usa contro Marchiodoc.it per attaccare la criminalità , sicuramente Ayala sarebbe orgoglioso di venire a Cerignola e i cerignolani perbene sarebbero felici di averlo come sindaco. Ma Metta tutto questo non lo sa, perchè da un anno e mezzo continua a non dire nulla sul problema legalità . Poi si lamenta se le istituzioni lo scansano come fosse un appestato, come già successo con il ministro della giustizia Andrea Orlando.
Michele Cirulli