Metta: “”Non mi dimetto, ma serve un cambio di passo””
“”Quando e se mi vorrò dimettere andrò in consiglio comunale e lo comunicherò alla mia assemblea di riferimento. è vero invece che il sindaco non vuole fare il sindaco a tutti i costi, ma a determinate condizioni. La mia unica condizione è che la macchina amministrativa, in tutti i suoi aspetti, lavori di più””.
Franco Metta fa marcia indietro rispetto a quanto lamentato ai suoi collaboratori e ai consiglieri comunali due giorni fa, quando polemicamente ha abbandonato Palazzo di città dicendosi pronto alle dimissioni perchè stanco delle pressioni dei consiglieri e della lentezza della macchina amministrativa. La replica arriva attraverso L’Altra Campana, la trasmissione di approfondimento su Teleblu condotta da Alessandra Benvenuto.
Franco Metta non si nasconde: “”Lamento delle lentezze nella macchina amministrativa: alcune inevitabili perchà© legate alla burocrazia, altre legate ad una inveterata abitudine, che non condivido, secondo la quale nel pubblico si può andare con lentezza””. Getta invece acqua sul fuoco quando gli si chiede della maretta interna al suo movimento: “”La Cicogna ha battuto tutti i partiti, ovviamente alla prima esperienza ci sono delle ingenuità , dei deficit di competenza che dobbiamo recuperare. Chiedo il massimo a tutti e qualche volta urlo, ma urlano anche loro nei miei confronti perchè pretendono il massimo””, conclude Metta ai microfoni di Teleblu.
Le ventilate dimissioni non ci sono: d’altronde la teoria di ricompattare il gruppo con un’azione forte è stata da subito quella più accreditata.