II circolo Marconi, Salvatore Del Vecchio in mostra
Anche a Cerignola termina l’anno scolastico dei più piccoli, ma per l’istituto elementare G. Marconi l’ultimo rintocco di campanella non è stato uguale agli anni precedenti. Infatti, la dirigente scolastica, Anna Di Micco, ha pensato bene di concludere l’anno con una mostra dedicata al confronto fra i suoi piccoli artisti e un esponente consolidato del panorama cittadino.
Galeotta fu l’amicizia lunga fra Anna Di Micco e Salvatore Del Vecchio, culminata nell’allestimento di uno spazio espositivo che è rimasto aperto fino alle 13 di venerdì 8 giugno, e che ha aperto i battenti giovedì 7 giugno con il taglio del nastro ad opera del Vescovo S.E. Rev.ma Luigi Renna. L’evento, patrocinato da Unitalsi e Age, ha giovato anche della massiccia partecipazione delle famiglie degli artisti in erba, assiepati in due ali di folla presso le porte dell’edificio, in attesa dell’arrivo del prelato murgese. Dopo un palpitante ingresso accompagnato da lanci di palloncini e scoscianti applausi, il vescovo e il Maestro Del Vecchio hanno passato in rassegna gli elaborati dei bambini, nei quali il tema preferito è stato il pontefice venuto dalla fine del mondo, il papa della gente Francesco.
Del resto, i temi sacri sono un leitmotiv costante dell’ultima produzione dell’anziano ma instancabile artista cerignolano. Una limpida fede nel trascendente divino anima Salvatore Del Vecchio, e traspare in tutta la sua pienezza nelle stesse parole con cui risponde alle sollecitazioni dell’uditorio. “”Negli ultimi anni è fondamentale, sta costituendo la base per una ricca espressione. Nella religione buona c’è l’esaltazione della verità , bontà e bellezza. Elementi vitali per una vita interiormente felice””.
Un’occasione che ha visto rinsaldare il legame fra nuove e mature generazioni, all’insegna del sacro fuoco dell’arte. “”Nell’arte non c’è differenza di età e di umanità , c’è soltanto coralit- Sia nello scarabocchio del bambino, sia nell’arte elaborata dell’adulto non c’è grande differenza, perchè l’essenza dell’arte e mettere fuori l’emozione, ciò che abbiamo dentro, quello che Sant’Agostino afferma che è la verità . L’unico maestro è Cristo”” dichiara con lo sguardo carico di serenità .
Il pittore cerignolano continua a mietere riconoscimenti della sua maestria ancora oggi, e snocciola le ultime conquiste con grande soddisfazione. Risale a qualche mese fa la donazione di un ciclo di 12 tele imperniante sulla raffigurazione del pane nelle scene bibliche al liceo artistico Sacro Cuore, cui hanno fatto seguito altre elargizioni pittoriche alla parrocchia del SS: Crocifisso di Orta Nova, in virtù del dialogo avviato col il capo della comunità di fedeli, don Ignazio Pedone. Altre tre opere incentrate sulla figura di Sant’Antonio da Padova ornano la Pinacoteca Antoniana di Arte Sacra, e un quadro dedicato alla Madonna dell’Immacolata è stato donato al vescovo in segno di stima.
Mons. Renna si accomiata dall’istituto Marconi con la promessa di portare il dono confezionato dai bambini ai piccoli meno fortunati di Borgo Tre Titoli, non senza strappare alla dirigente Di Micco l’opportunità di poter intervenire nell’anno prossimo venturo con una lezione extracurricolare per l’educazione ai valori di due ore, tenuta da egli stesso e da definire meglio.
Inoltre invita la cittadinanza a partecipare alla messa di celebrazione del cinquantennale di ordinazione di Mons. Giambattista Pichierri, che avrà luogo presso la Basilica di S. Pietro nella prima settimana di settembre, a margine della quale verranno esposti altri parti dell’immaginazione di Salvatore del Vecchio nel Salone San Giovanni Paolo II in Episcopio.
Enrico Frasca