Metta perde un altro pezzo: Bonavita passa all’opposizione (in Forza Italia)
Che il sindaco di Cerignola non abbia una maggioranza è un dato acclarato, soprattutto dopo l’appoggio esterno garantito da Federazione Civica e dall’atteggiamento meno lascivo di Forza Italia rispetto agli inciuci denunciati nel recento passato dall’altra opposizione. Ma la novità è rappresentata da Antonio Bonavita, cicognino della prima ora, che è passato all’opposizione tra i berlusconiani.
“”Da un punto di vista ideologico per me è come ritornare a casa – commenta il consigliere comunale- mentre da un punto di vista più politico le ragioni che mi hanno spinto ad entrare in Forza Italia vanno ricercate in tutte le promesse mancate da questa amministrazione in campo di sicurezza. Cercherò di portare avanti il mio programma in minoranza, visto che l’amministrazione non ha mai preso in considerazione gli impegni in materia di presidio del territorio, di ztl, di lavori interforze””.
Con Federazione Civica è ormai pieno scontro, mentre Teresa Lapiccirella è stata la prima a dichiararsi indipendente; Forza Italia invece inizia a fare incetta di cicognini, perchà© tra gli azzurri potrebbe passare a breve un altro consigliere comunale in quota mettiana. E se la linea sarà sempre dura, allora la crisi di governo rimarrà ad alta tensione, ma se il centrodestra attenuerà la verve polemica contro l’amministrazione nulla vieterà al sindaco di offrire un posto in giunta (anche perchà© gli unici attacchi di Metta sono rivolti a PD e a Federazione Civica, mai a Forza Italia).
Fantapolitica a parte, però, il primo cittadino si ritrova oggi senza maggioranza, e nemmeno tutti i cicognini sono dalla sua parte. A settembre si dovrà cambiare irrimediabilmente passo. Anche perchà©, nonostante non abbia i numeri, questa volta Metta non minaccia dimissioni, a conferma che la crisi attuale sembra essere più seria delle altre e il margine di errore – così come quello di fare show- è risicato.