Bruciano i cassonetti, così Cerignola affronta l’emergenza rifiuti
La società che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, la SIA srl, si trova in brutte acque. Da due settimane la Regione ha sospeso l’attività della discarica perchà© la società bulgara a cui il management si è rivolto per le fidejussioni è fallita. Quindi i rifiuti vengono trattati a Foggia e scaricati a Grottaglie. Con aumento non solo dei costi, ma anche dei tempi.
Inoltre da una settimana i circa 300 dipendenti non vedono tracce degli stipendi e nelle prossime ore la situazione potrebbe peggiorare.
Risultato? I cassonetti sono stracolmi e da qualche ora ignoti hanno iniziato a dare fuoco ai bidoni in diverse zone della città . In via Ercolano, dove c’è l’ingresso della scuola Di Vittorio, il dirigente scolastico ha disposto l’uscita anticipata dei bambini avvisando i familiari attraverso i social network o tramite telefono.
Nel quartiere Torricelli, uno dei più sporchi in questa settimana, dove le colonne di rifiuti hanno sepolto addirittura i cassonetti, è toccato il medesimo destino: roghi durante la mattinata. I vigili del fuoco si recano sui posti e confermano l’alta pericolosità degli incendi che sprigionano diossina in quantità elevatissime.