Perchà© Metta è pienamente tra i responsabili del tracollo SIA srl
[ IL PUNTO ] Prima di lui una lunga schiera di predecessori impegnati a fare contemporaneamente gli interessi delle città e gli interessi inconciliabili dell’azienda di cui sono soci. Il sindaco di Cerignola Franco Metta, insieme a chi l’ha preceduto come abbiamo raccontato negli anni (prima che l’attuale primo cittadino esistesse politicamente), è tra gli artefici principali del tracollo di SIA srl.
Non si dimenticherà che da quando è arrivato ha cambiato già due amministratori, ed il terzo traballa: via Vasciaveo, via Centola (ma se Metta racconta di progressi della società , allora perchà© ha cacciato Centola?) e avanti Iungo, in funzione quasi di ologramma, che sistematicamente si rifiuta di spiegare ai cittadini cosa stia succedendo. Quando nel 2015 Franco Metta, occupando la presidenza del Consorzio di Bacino Fg4, ha trovato apparecchiato il tavolo delle nuove strutture, ha gettato tutto all’aria promettendo: “”Mai sesto lotto fino a quando sarò sindaco””.
Questo ha significato rallentare una scelta a cui non avrebbe potuto sottrarsi. Quindi la mancata costruzione del VI lotto di discarica a cosa ha portato? All’immondizia per strada. Perchà© adesso siamo costretti a smaltire a Grottaglie (con aumento spropositato della tassa sui rifiuti e accumulo di nuovi debiti), perchà© Cerignola continua in linea col passato ad essere il maggior debitore della società (insieme agli altri comuni), perchà© mancano gli introiti per tenere in piedi il carrozzone dopo la chiusura della discarica. Tanto che i lavoratori aspettano gli stipendi da una settimana. Lui dice di volerli difendere, i lavoratori, ma non li paga ancora.
Si dirà , adesso scaricheremo solo “”noi”” in discarica. Falso anche questo, perchà© visto che SIA srl è finanziariamente ko, e visto che le banche hanno già rispedito a casa Metta & Co. per la concessione di finanziamenti, adesso ci si rivolge a Manfredonia per avere rassicurazioni bancarie. E dove scaricherà i rifiuti Manfredonia? A Cerignola. Mossa a questo punto apprezzabile. Ma dunque a cosa è servito opporsi per due anni a progetti che erano già in piedi? Tra poco si inaugureranno le 8 celle della biostabilizzazione. Con tempi biblici di ritardo. Perchà©? A chi giova? Ai dipendenti? No, visto che in queste ore aspettano di vedersi riconosciuti gli stipendi. Alla cittadinanza? No, visto che vive il dramma dei roghi e dell’immondizia in strada. Quando ha capito che il “”no”” alla discarica era una delle tante balle raccontate, Metta si è ritrovato a far danni. Dovrebbe ammetterlo: “”Mi sono opposto al VI lotto perchè sono stato incapace””. Da lì, con onestà , ripartire. E’ l’unico responsabile? Niente affatto. Prima di lui c’è stato Antonio Giannatempo, di cui Marchidooc.it si è occupato con altrettanta attenzione rilevando l’accumulo della debitoria. Se il Metta pensa che gli si debba riservare trattamento diverso, ha sbagliato indirizzo.
Ma questa è la posizione di un sito, in solitaria? Niente affatto. Sugli altri giornali non troverete nulla, per incapacità manifesta di scrivere un pezzo che non sia sugli idoli piddini o per leccaculismo verso il padrone.
A testimonianza di ciò che scriviamo c’è l’atteggiamento della quasi totalità dei comuni del consorzio, da Trinitapoli a Orta Nova o alla Bat, che hanno chiesto alla Regione di fare da “”supervisore”” in SIA srl. Detto in parole povere: commissariare Metta e la sua stramba visione del ciclo dei rifiuti che, appunto, giova non si sa a chi. Nel frattempo i debiti di Sia aumentano. Inoltre il suo nutrito management deve trovare risposte al fallimento della società bulgara (sic!) a cui ha chiesto garanzie per le fidejussioni in regione. Dunque la Regione ha disposto che il trattamento dei rifiuti avvenga nella Tbm Foggia e poi i camion dovranno spostarsi a Grottaglie per lo smaltimento. Oggi il commissario regionale dell’agenzia ai rifiuti spiega il perchè dei ritardi sulla raccolta di questi giorni, con qualche imbarazzo: ma se mandate i camion a Foggia tutti alla stessa ora, pensate di non trovare la fila e i disguidi? anche questa è una delle negligenze imputate al management di SIA srl.
Ecco, cittadini e dipendenti hanno di fronte a loro i responsabili del tracollo SIA. Il resto sono le solite fesserie diffuse per attirare l’attenzione verso altri lidi. Scemenze tipo quella secondo cui “”se costruiscono il VI lotto mi dimetto””. E a un certo punto, Metta stava vagliando l’idea di farlo fare ai privati. Quando l’incoerenza di un cattivo amministratore è nociva per la salute dei cittadini. Sì, perchè avere l’immondizia per strada fa male. Qualcuno lo dica al sindaco e presidente del consorzio FG4, magari durante l’intervallo di una partita di calcio o di basket. Caro Metta, esci dal Palazzetto e risolvi i problemi che hai creato. E se ti avanza del tempo, risolvi anche quelli di chi ti ha preceduto. Ma se proprio non ce la fai, rimedia almeno ai tuoi.
Michele Cirulli