‘Tre indizi non fanno una prova”, il libro di Farina al Pavoncelli
Dopo ‘Io avvocato di strada’ di Massimiliano Arena e ‘Aldo Moro: La verità negata’ dell’onorevole Gero Grassi, arriva all’Istituto Pavoncelli ‘Tre indizi non fanno una prova’, ultima fatica letteraria di Domenico Farina, noto avvocato di Cerignola. L’appuntamento è fissato per venerdì 25 gennaio, con inizio alle ore 18, presso l’auditorium Marianna Manfredi.
“L’incontro” spiega il dott. Pio Mirra, preside dell’istituto, “si inserisce nell’ambito del laboratorio di progettazione partecipativa, organizzato dall’Istituto Pavoncelli, con il precipuo obiettivo di avvicinare i più giovani alla lettura e di contrastare il cosiddetto analfabetismo di ritorno, che non è solo un problema personale, ma innanzi tutto un dramma sociale”.
“Abbiamo già organizzato due incontri nei quali sono stati presentati due libri”, continua il preside, “e contiamo di continuare su questa strada.
Dopo ‘Io avvocato di strada’ e ‘Aldo Moro: la verità negata’ è la volta di ‘Tre indizi non fanno una prova’, un legal thriller scritto da un avvocato che ben conosce le aule di giustizia e i meccanismi dei processi”.
Con l’autore e con il preside Mirra ci saranno il giornalista Roberto Russo e Daniela Tattoli, titolare della libreria Biblyos di Cerignola.
“Sono davvero felice”, chiosa Farina, “di presentare il mio ultimo libro in una scuola della città molto nota, frequentata e apprezzata non solo per la didattica, ma anche per questo tipo di iniziative.
Dovremmo tutti contribuire a diffondere l’amore per la lettura e per i libri, partendo proprio dalle scuole, e per questo dobbiamo ringraziare Pio Mirra e il suo istituto, che hanno cominciato questo percorso”.
Da segnalare, fra le altre cose, che l’Istituto Pavoncelli ha di recente presentato una collana editoriale di ebook per studenti, proprio per ampliare l’offerta formativa verso i propri alunni.