Tra “grullini” e “pidioti” spunta la Gentile
Com’è noto, tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, in questi anni, si è consumata una cruenta lotta ma le vicissitudini di Palazzo hanno portato ad una convergenza con un inedito governo giallo-rosso. Così, davanti al Capo dello Stato, i leader Nicola Zingaretti e Luigi DI Maio hanno assicurato una nuova maggioranza che nei fatti evita le nuove elezioni. Allontanate dunque con un colpo di penna tutte le vicendevoli accuse tra pentastellati e centrosinistra, con i primi che accusavano i secondi di essere “pidioti” ed i secondi che accusavano i primi di essere “grullini”.
Ed in questo cocktail di posizioni, retromarce e ideali rinnegati in nome del Governo, Elena Gentile potrebbe spuntare un ruolo di prestigio come sottosegretario al ministero del lavoro. Una postazione ambita anche da Bellanova, e che fa il paio con la dichiarata volontà, da parte della pediatra cerignolana, di voler correre anche per le primarie del centrosinistra per le prossime elezioni regionali, contro il governatore uscente Michele Emiliano.
E del governo tra “grullini” e “pidioti”, Gentile potrebbe essere un elemento altamente rappresentativo.
Grande Elena. Magati