Verde pubblico, la gara va deserta. Casarella: “Brutto segnale”
Era stata una delle gare più controverse, tra l’altro inserita alla base del provvedimento con il quale il Prefetto Raffaele Grassi ha sciolto il comune di Cerignola per infiltrazioni mafiose. Non c’è pace per il verde pubblico perché, dopo la gara regolarmente avviata dal commissario prefettizio Umberto Postiglione, nessuno si è presentato per la prosecuzione del servizio che, tra le altre cose, riguarda anche la gestione dei parchi pubblici.
Come si ricorderà, una delle società che ha gestito il verde era stata raggiunta da interdittiva antimafia nel 2018. L’arrivo della commissione prefettizia, inviata dal Presidente della Repubblica, ha dovuto quindi far fronte alla realizzazione di un nuovo bando per rimettere in moto le pratiche per assicurare continuità ai servizi.
Solo che la procedura aperta per il “servizio di manutenzione del verde pubblico cittadino, delle borgate e monitoraggio parchi” è andata deserta. Non si è presentato nessuno alla data della scadenza dei termini, fissata al 30 dicembre 2019.
Per il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Gianvito Casarella, “a quasi 3 mesi dallo scioglimento dell’amministrazione per infiltrazioni mafiose, la tanto attesa gara del verde va… “deserta”: un brutto segnale per Cerignola, che però ha il dovere di non arrendersi”.
Il verde pubblico così impostato (ereditato) dalla cicoria… È un cappio al collo. Solo un nulla tenente… Come “metta” come cicoria spa… Può onorare il tutto.
Sei solamente un grande ignorante. Metta era l’unico che faceva tenere all’ordine il verde pubblico e dava lavoro a persone disagiate che avevano avuto problemi con la giustizia. Non capisci proprio niente.
Hai parzialmente ragione, come darti torto.
MA c’è da dire un altra cosa, e le persone per bene? Come facciamo? Hanno la “sfortuna” di non essere pregiudicati? Sembra di stare a mudu’.
Un buon padre di famiglia, se proprio deve, foc na bott que e na bott dde’, non solo in una sola direzione.
Questo è il punto caro cicognino.
Ma quello nella foto sta tagghiando i sparagi?
Tipico caso di “mafia soft”
Nel frattempo che si fa la gara e che vengono aggiudicati i lavori, che per caso si potrebbero mettere due vigili ad aprire e vigilare la villa?