Il vescovo Renna: “L’epidemia è tra noi”
Lettera aperta del vescovo Luigi Renna, che invita i cerignolani a rimanere in casa in questi giorni di emergenza sanitaria. In mattinata l’annuncio dei due casi di CoVid-19 a Cerignola, proprio nei giorni in cui si prevede un picco in tutta Italia e in Puglia. “Rendiamoci conto che l’epemia è tra noi”, osserva il prelato richiamando alla responsabilità tutti i cittadini che dovrebbero rimanere in casa.
Carissimi Cittadini di Cerignola,
questa mattina la comunicazione del Vice-Questore della nostra Città, dott.ssa Loreta Colasuonno, ci ha messo dinanzi ad una verità scomoda: due nostri concittadini sono stati contagiati dal coronavirus.
Rendiamoci conto che l’epidemia è tra noi!
Purtroppo, alcuni di voi stanno dimostrando grande superficialità: ragazzi, adulti, anziani passeggiano per le strade. È vero che rimanere chiusi in casa è difficile e pesante, ma in questa fase così delicata è necessario perché solo così si potrà bloccare il diffondersi del Covid-19.
Cari genitori, i vostri figli non devono uscire di casa, neppure per andare a trovare gli amici.
Cari anziani, se uscite, rischiate di essere contagiati!
Ve lo chiedo come un padre che ha a cuore la salute integrale dei suoi figli!
Chi azzarda comportamenti irresponsabili rischia di mettere a repentaglio la vita di decine di persone.
Vi affido tutti alla Madonna di Ripalta e vi supplico di accettare questo pressante invito.
Vostro
† Luigi Renna
Vescovo
GRAZIE ECCELLENZA PER LA SUA PREOCCUPAZIONE ED INTERESSAMENTO PER LA SALUTE DEI SUOI FIGLI SPIRITUALI. GRAZIE