Villa, sanificazione, comunicazione: le richieste alla Commissione Prefettizia
PD: Villa e vigili. “Chiediamo la chiusura immediata della Villa Comunale. In un periodo difficile come questo, è indispensabile che vengano evitati assembramenti di qualsiasi tipo”. È categorica la richiesta del PD di Cerignola davanti all’emergenza Coronavirus che sta colpendo l’intera Nazione.
“La questione è già stata sollevata al Commissario Prefettizio, il quale ha però ritenuto di non procedere alla chiusura della Villa facendo affidamento sul senso di responsabilità della popolazione cerignolana. Senso di responsabilità che, ci duole constatare, è risultato insufficiente”.
“Per di più, si registra una scarsa presenza dei Vigili Urbani circa il monitoraggio della città, così che ogni attività di controllo del territorio viene effettuata senza un loro significativo contributo. È evidente la mancanza di collaborazione da parte del Comandante Delvino, il quale non coopera in alcun modo con le altre forze di Polizia, col Commissariato, con la Guardia di Finanza e con i Carabinieri. Non è certo nostra intenzione accusare di inoperosità il corpo dei Vigili Urbani – sottolinea il PD – Tuttavia, chiediamo con forza che sia rafforzato il controllo del territorio, in modo che venga garantita la presenza dei Vigili la quale, in un momento così delicato per tutti noi, è fondamentale”.
“Non è questo il tempo delle polemiche, ma vogliamo ricordare che all’intera popolazione italiana sono stati richiesti sacrifici enormi per far fronte alla pandemia che ci sta colpendo. È perciò quantomeno singolare il lassismo di chi ha il preciso compito e il preciso dovere di essere presente in una così pesante situazione emergenziale. Tutti noi dobbiamo fare la nostra parte e nessuno può e deve tirarsi indietro, tanto più se si tratta di un Pubblico Ufficiale. Inoltre non si può più procrastinare la chiusura della Villa Comunale che, in quanto luogo di aggregazione, può rivelarsi essere un posto attualmente pericoloso. Tutto andrà bene, ma non è davvero il caso di perdere tempo”, è la conclusione del Partito Democratico.
Lega. A nome della ‘Lega Puglia – Salvini Premier’ di Cerignola, in presenza della situazione determinata dal diffondersi del ‘coronavirus’ e al fine di realizzare ogni condizione di prevenzione chiedo, dice Vincenzo Specchio, che anche nel nostro Comune venga realizzata un’opera di disinfestazione e di sanificazione delle strade e delle piazze, come azione di prevenzione sanitaria.
Fdi. A Cerignola servono controlli e sanificazioni delle strade se vogliamo vincere insieme la battaglia contro il coronavirus. Per questo, nel rispetto dei ruoli, non vogliamo far mancare il nostro pur minimo contributo civico. Mentre purtroppo arrivano le prime conferme sui contagi in città, i cerignolani hanno bisogno di certezze e regole da rispettare. La mancanza di comunicazione istituzionale diffonde nei cerignolani un senso di disorientamento, facendo percepire l’assenza di una guida. E ciò genera in alcuni preoccupazione, mentre ad altri dà la tranquillità per disattendere quanto prescritto dal Dpcm dell’8 marzo e dalle successive modifiche. Malgrado in modo assai ridotto dalla paura del contagio, ancora in troppi si trattengono senza misure di sicurezza e non rispettano se stessi e gli altri. Il problema è che l’assenza di controlli e sanzioni non accelera il processo di presa di coscienza di quanto sta accadendo. Altra questione, in queste ore, è la situazione sanitaria. Si coglie l’occasione per complimentarci per la diligenza mostrata nel servizio di raccolta dei rifiuti. Ma occorre precisare come la gente si aspetti la sanificazione delle strade, come si sta facendo nei Comuni limitrofi. Probabilmente avete già calendarizzato interventi in tal senso, ma non saperlo rincara la dose di incertezze legate ad un momento già difficile per tutti.
Lista Sgarro. Abbiamo protocollato una serie di richieste di intervento urgente alla Commissione Straordinaria di Cerignola: di rinviare a data da destinarsi l’invio degli avvisi relativi alla TARI 2020, e ogni pagamento inerente la tariffa sui rifiuti, sia per le utenze domestiche sia per quelle non domestiche; di fare garantire alla Polizia Municipale l’applicazione di quanto previsto dal Decreto del 9 marzo 2020 sulle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19; di emanare un’apposita ordinanza sindacale, per interventi di lavaggio e sanificazione di strade, marciapiedi e piazzali pubblici come misure a ulteriore salvaguardia della salute pubblica: Basta poco per aiutare le cittadine e i cittadini in questo difficile momento. Quello che si può fare deve essere fatto, con il contributo di tutte/i”; Abbiamo inoltre chiesto che la Commissione faccia chiarezza e rassicuri sia i 20 lavoratori della sosta a pagamento, sia i circa 180 utenti dei parcheggi pubblici.