CoVid-19, un morto a Cerignola. E sull’altro decesso verifiche in corso
È deceduto il primo paziente risultato positivo al Coronavirus e ricoverato lo scorso 15 marzo presso il reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale Tatarella di Cerignola: l’uomo aveva 87 anni ed era stato il primo caso di CoVid-19 nel Basso Tavoliere.
Contrariamente a quanto riportato da altre testate, invece, si resta in attesa di conoscere i risultati del tampone effettuato su un altro paziente – un uomo di 93 anni- deceduto ieri: solo gli esami (in corso) potranno stabilire se l’uomo era affetto da CoVid-19.
L’uomo infatti era entrato in ospedale poiché affetto da altre patologie per le quali, stando alle prime ricostruzioni, era stato ricoverato già da oltre sette giorni: sul caso seguiranno aggiornamenti.
Aumentano i numeri dei contagi a Cerignola e nel Basso Tavoliere: ieri dall’Ospedale Tatarella sono partiti cinque tamponi effettuati su altrettanti pazienti provenienti da Cerignola, Orta Nova e Stornarella. Proprio in quest’ultimo comune la situazione sembra essere preoccupante, con già tre casi positivi accertati tra il 17 ed il 18 marzo e ulteriori casi sospetti su cui vi sono verifiche in corso.