Bonus spesa, presentate oltre 700 domande a Cerignola
Sono state circa oltre 700 le domande presentate dai cittadini di Cerignola al Comune e ai patronati per il bonus spesa attivato dal Governo per i nuclei familiari bisognosi: si tratta di un fondo di 582 mila euro a cui va aggiunta un’ulteriore riserva stanziata dalla regione di oltre 150 mila euro. I cittadini potranno richiedere di acceder al fondo fino ad esaurimento dei contributi.
Le richieste, partite il 3 aprile scorso, sono state effettuate personalmente presso il Comune di Cerignola (è stato allestito un banchetto all’entrata) e presso i CAF che hanno manifestato disponibilità. Al momento, informano da Palazzo di Città, per il bonus spesa si contano oltre 700 domande a Cerignola.
GLi enti impegnati sono: CAF ACLI, CAF TUTELA FISCALE DELCONTRIBUENTEPATRONATO ENASC, CAF UNSIC, CAF LABOR, CAF UIL CERIGNOLA 3, CAF ITAL UIL. Oltre a CAF LF LAVORO E FISCO, SINDACATO FITESCCAF AIC, CAF EUROCAF, PATRONATO INAPA, PATRONATO LABOR, CAAF CGIL PUGLIA.
Nel fine settimana i dipendenti comunali hanno effettuato le verifiche sulle prime domande per stabilire la sussistenza di requisiti rispetto a quanto predisposto dalla Commissione Straordinaria e presumibilmente, se tutto dovesse procedere senza intoppi, i primi bonus spesa potrebbero essere erogati già nel corso di questa settimana.
Sarà possibile fare richiesta fino a esaurimento di contributi e secondo le previsioni saranno circa 1500 le famiglie a poter beneficiare della misura. Contestualmente, il Comune provvederà a stilare gli elenchi dei supermercati che hanno aderito all’iniziativa. Le struttutre potranno essere di grandi e piccole dimensioni, senza alcuna esclusione. Al momento, dunque, per Bonus Spesa oltre 700 domande a Cerignola, ma i numeri potrebbero crescere.