Emergenza a Cerignola, arrivano i buoni spesa Interspar

Anche Interspar dona buoni spesa al Comune di Cerignola per tamponare l’emergenza Coronavirus e dare sollievo alle famiglie in difficoltà. Si è messa in moto, in loco, la macchina della solidarietà che cammina di pari passo con le misure adottate dal governo e che nella città di Di Vittorio hanno portato fondi pari a 582mila euro. Al momento le domande sono oltre 1700.

Indispensabile, però, anche l’aiuto dei privati, che in queste ore stanno affollando Palazzo di Città con contributi e donazioni. L’ultima arriva dalla ditta Maiora di Corato, proprietaria di Despar. Due giorni fa il direttore dell’Interspar di Cerignola, Angelo Molino, ha consegnato nelle mani del commissario prefettizio Adriana Sabato 160 buoni spesa in taglie da 5 euro.

Questo il contributo che la catena di supermercati sta effettuando su tutti i territori in cui è presente. Un gesto che sicuramente potrà giovare alle famiglie in difficoltà. Rimane nel frattempo attivo anche il conto corrente dedicato all’emergenza Coronavirus intestato al Comune di Cerignola per donazioni. Tutti coloro i quali vorranno mostrare la loro solidarietà e generosità, possono versare qualunque somma sul seguente Conto Corrente. Banca: IntesaSanPaolo S.p.A. Intestazione conto: Comune di Cerignola – Emergenza Covid 19 –IBAN: IT90 P030 6978 3831 0000 0300 010.

Grande prova di solidarietà da parte della città di Cerignola in questa particolare fase. Oltre a Interspar, difatti, si è attivato il mondo dell’imprenditoria, del volontariato, dello sport, delle professioni come l’associazione degli avvocati. Una risposta di comunità che fa ben sperare e che si muove su due piani: l’aiuto concreto alle famiglie in difficoltà e il sostegno economico all’ospedale Tatarella di Cerignola.