Canoni di locazione: “Pezzano specula sul bisogno”
I contributi regionali per il pagamento dei canoni di locazione sono stati stanziati ma si attende ancora qualche giorni perché da Bari vengano effettivamente accreditati sul conto del Comune di Cerignola: eppure c’è chi, come l’ex vicesindaco Rino Pezzano, decaduto dopo lo scioglimento per mafia della sua amministrazione, “specula sul bisogno delle persone creando ad arte fakenews”, dice Maria Dibisceglia del PD.
Le fakenews di Pezzano
Pezzano, infatti, due giorni fa ha diffuso una fakenews che indicava come già disponibili presso il Comune i contributi per il pagamento dei canoni di locazione, accusando di inerzia perfino la commissione prefettizia. Una ricostruzione che non trova fondamento, perché il finanziamento – annunciato l’11 aprile dall’assessore al Bilancio della Regione Puglia Raffaele Piemontese– richiede da prassi dei tempi tecnici per essere accreditato e quindi fruibile dalla platea degli aventi diritto.
I contributi
La Regione ha previsto per le famiglie bisognose un contributo di 134mila euro, a cui il Comune ha aggiunto un ulteriore sostegno di 18mila euro per un totale complessivo di 152mila euro.
A marzo scorso era stata già perfezionata la graduatoria per le 214 famiglie aventi diritto e ora si attende solo che le somme arrivino nella disponibilità effettiva del Comune per iniziare a elargire il contributo. Resta il dato politico: le fakenews di Pezzano e la “speculazione sul bisogno”.
L’attacco di Dibisceglia
“La regione Puglia, per il tramite del nostro assessore al bilancio Raffaele Piemontese, venerdì mattina ha effettuato i mandati di pagamento per i contributi dei canone di locazione dei Comuni pugliesi. Come qualsiasi altro pagamento effettuato tramite il circuito bancario, sono necessari alcuni giorni perché quei soldi possano essere accreditati”, premette Maria Dibisceglia del Partito Democratico.
“Quindi, nelle prossime ore quei contributi saranno disponibili nelle casse comunali ed utilizzabili per i canoni di locazione. Dispiace che in un momento così drammatico, l’ex assessore della giunta Metta, Rino Pezzano, speculi sui bisogni delle persone creando ad arte fakenews. Creare inutili allarmismi, dando l’impressione che gli Uffici Comunali tengano nascosto un tesoretto che spetta ai cerignolani, è un insulto all’intelligenza della cittadinanza”, chiosa Dibisceglia.
Ue’ Pezzana pezza’ de l’ om ,nenzi’ facenn u fiss, e c muriv tou?