Cerignola, un morto e 2 casi positivi al Coronavirus (72 totali)
Sono due i nuovi casi positivi di Coronavirus registrati oggi a Cerignola e un nuovo decesso. Ne dà notizia il Centro Operativo Comunale nel bollettino quotidiano diffuso da Palazzo di Città il 23 aprile. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, dunque, a Cerignola i positivi sono 72, mentre sale anche il numero dei decessi: 13. Quaratene: 52. Leggi l’approfondimento. Di seguito la nota ufficiale del C.O.C. Cerignola.
Come da comunicazione della Responsabile del Servizio Igiene e Sanità Pubblica, il numero dei contagiati ufficiali sul territorio comunale alle ore 17.00 della data odierna, dall’inizio dell’Emergenza Covid-19 risultano:
Totale casi positivi Cerignola 72 (di cui 13 deceduti)
Totale persone in quarantena: 52.
Oggi, purtroppo, ancora un deceduto per il covid-19 e n.02 nuovi casi positivi.
L’Amministrazione Comunale e il C.O.C. esprimono il loro cordoglio e la loro vicinanza alle famiglie colpite da questo dolore, aggravato dalla lontananza dai propri cari. A tutti i concittadini contagiati (ricoverati o in isolamento) e alle loro famiglie, si esprime la sincera vicinanza con l’augurio di pronta guarigione.
Di seguito a quanto già effettuato nelle scorse settimane, gli agricoltori di Cerignola domani sera dalle ore 21,00 procederanno gratuitamente a una nuova disinfestazione della città.
Pertanto, tutta la cittadinanza è invitata a tenere balconi e finestre chiuse al passaggio dei trattori. Un grande ringraziamento a tutti gli agricoltori e alle loro associazioni di categoria che stanno garantendo gratuitamente questo importante servizio alla collettività
Richiesta prodotti di prima necessità e per l’igiene personale e della casa.
Si allega lettera, inviata ai Responsabili delle Aziende dei beni di prima necessità e per l’igiene personale e della casa, che la Commissione Straordinaria (nella persona della Dott.ssa Sabato) con il Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano (congiuntamente ai Presidenti delle Associazioni di Volontariato operanti sul territorio) hanno messo a punto per una strategia d’intervento finalizzata all’assistenza delle fasce più deboli e fragili della comunità cittadina per fronteggiare l’emergenza CoronaVirus.
