lunedì, Novembre 25, 2024
Cronaca

Clienti “schedati” e turni flessibili: così riapriranno parrucchieri ed estetisti


Clienti "schedati" e turni flessibili: così riapriranno parrucchieri ed estetisti

Clienti “schedati” e turni flessibili: così riapriranno parrucchieri ed estetisti. Dal 18 maggio riapriranno i parrucchieri e i centri estetici in tutta la Puglia: il presidente della regione Michele Emiliano ha infatti firmato ieri sera l’ordinanza con la quale dispone l’inizio attività dopo il lock down. Non sarà un’apertura senza precauzioni, però.

“L’ordinanza che ho emanato – ha detto il governatore- è il frutto di un approfondito lavoro. Il professor Lopalco ha esaminato le proposte delle organizzazioni datoriali e sindacali, ha effettuato sopralluoghi tecnici nei centri estetici e di acconciatura e questo proficuo lavoro di squadra ha portato alle prescrizioni che consentiranno a questi esercizi di riaprire ‪il 18 maggio nella massima sicurezza per operatori e i clienti”.



Il registro dei nomi

Gli operatori – oltre a tutte le misure di prevenzione- dovranno misurare quotidianamente la propria temperatura corporea, che non dovrà superare i 37.5 gradi. Ma la novità sta nel registro dei clienti: “Gli esercenti devono mantenere la lista giornaliera dei clienti da esibire a richiesta da parte delle autorità sanitarie in caso di attività di contact tracing da effettuarsi per i casi previsti dalle circolari del Ministero della Salute”.

Mascherine

Inoltre Gli esercenti devono fornire al cliente, all’ingresso del locale, una mascherina chirurgica da indossare obbligatoriamente durante tutte le attività che lo permettano. Se il cliente indossa una propria mascherina, dovrà essere invitato a sostituirla con quella nuova fornita dall’operatore”.

Il tutto a condizione che il servizio venga svolto per appuntamento”.



Più ore d’apertura

Per di più deve essere assicurato un prolungamento dei giorni di apertura anche sospendendo i turni di riposo eventualmente osservati e devono essere estesi gli orari di apertura in modo i lpiù possibile flessibile al fine di garantire la massima distribuzione degli appuntamenti”.

Soddisfazione per gli esercenti che appena lunedì scorso avevano protestato a Palazzo di Città per vedersi riaperte le attività in questo periodo di emergenza sanitaria. In molti avevano lamentato inoltre attività “in nero” e clandestine che contribuivano a creare un buco nei bilanci di ciascun operatore.

Cerignola

“In questi giorni ho avuto l’onore di essere coinvolto dai Parrucchieri della nostra città, ai quali ho dato massima disponibilità, coinvolgendo attivamente anche il vice presidente del consiglio regionale Giandiego Gatta col quale ho cercato di dare risposte celeri e precise ai Parrucchieri. Ho anche incontrato i commissari nei giorni precedenti , per chiedere la sospensione della Tari fino a dicembre 2020. Adesso dobbiamo tutti essere più bravi, affinché la curva dei contagi non salga nuovamente”, dice Vincenzo Erinnio, ex consigliere comunale.

Dunque, non solo mascherine e sanificazioni, ma per i parrucchieri ed estetisti anche orari flessibili e clienti schedati: solo così potrà iniziare per loro la Fase 2.


LEGGI L’ORDINANZA



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