App, plexiglass, percorsi: così saranno i ristoranti anti-CoVid
App, plexiglass, percorsi: così saranno i ristoranti anti-CoVid. E’ stato discusso oggi pomeriggio il «Manuale della sicurezza» per le riaperture nel settore del turismo e della cultura in Puglia. All’incontro hanno partecipato il professore Pierluigi Lopalco, l’assessore alla Cultura e al Turismo Loredana Capone, i professori universitari che hanno elaborato il testo. Con loro una quarantina di rappresentanti delle associazioni di categoria con i sindacati.
Per quanto riguarda la ristorazione, il Manuale indica alcune misure di sicurezza, tra cui una distanza di 1,8 metri tra i tavoli; percorsi pedonali a senso unico; gestione delle code in entrata con apposita segnaletica orizzontale. Gli esperti consigliano anche di incentivare il pagamento mediante carta di credito, l’attivazione di sistemi di prenotazione del tavolo tramite app.
Inoltre si prevede l’utilizzo di menu digitali scaricabili sul proprio smartphone e l’installazione di pannelli in plexiglass sui tavoli se i clienti non appartengono allo stesso nucleo familiare. Necessari anche sistemi di sensori per il controllo della temperatura dei clienti e del personale, utilizzo di barriere in plexiglass anche sul bancone.
Invece, negli alberghi, b&b e tutte le strutture ricettive il personale della reception dovrà contingentare gli accessi e sarà incaricato di effettuare uno screening all’ingresso. Questo dovrà prevedere la rilevazione della temperatura corporea e la somministrazione di un questionario.
“Una riunione davvero proficua – ha detto Capone – sulle prossime riaperture e sul come farle nella massima sicurezza”. “Credo che un punto di incontro si possa trovare facilmente – ha aggiunto Lopalco – il passaggio dalla parte scientifica del profilo di rischio generale alle prescrizioni singole non potrà non tenere conto di tutte le considerazioni emerse nell’incontro di oggi. Andranno fatti dei protocolli specifici e territoriali”.
Dunque le app, i percorsi, i pannelli in plexiglass saranno la normalità durante l’emergenza CoVid. [lagazzettadelmezzogiorno.it]