Brusaferro (ISS): “Possibile seconda ondata Coronavirus in autunno”
Brusaferro (ISS): “Possibile seconda ondata Coronavirus in autunno”. “Per gli scenari che immaginiamo, in autunno, una patologia come il Sars-cov-2, si può maggiormente diffondere e si può confondere con altre sintomatologie di tipo respiratorio” e “la famosa ipotesi della seconda ondata è collegata a questo, che, dal punto di vista tecnico scientifico è un dato obiettivo”. Parla così Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità in un’audizione alla Camera. Le parole arrivano mentre la politica, in queste ore, è chiamata a considerare l’apertura dei “confini” regionali ed il rischio mobilità incontrollata.
Anche perché con l’arrivo dell’autunno “c’è una probabile possibilità di maggiore diffusione” del coronavirus.
“Il virus è ancora presente – ha sottolineato Brusaferro – e i comportamenti dei singoli sono le misure più efficaci per ridurne la circolazione. Questo è importante perché il numero di persone entrate a contatto con il virus è limitato, anche se varia da regione a regione”. Inoltre le “molte persone non entrate in contatto, e dunque suscettibili al virus, sono un serbatoio per la sua diffusione”.
“Abbiamo superato – ha detto alla Camera nel resoconto fornito da Repubblica – la curva di picco dell’infezione e siamo nella discesa. Ma dobbiamo avere la capacità di identificare e diagnosticare i casi sospetti precocemente e tempestivamente, laddove ci sono di isolarli e di adottare i controlli”. Dunque l’attenzione rimane alta: la possibilità di una seconda ondata di Coronavirus in autunno è dietro l’angolo.