Brutale pestaggio in pronto soccorso di Cerignola: in 10 contro il vigilante
Ennesima aggressione presso il pronto soccorso dell’ospedale Tatarella di Cerignola e non basta nemmeno l’emergenza Covid a spegnere i bollenti spiriti dei familiari dei pazienti. Il 12 agosto, intorno alle ore 13:00, circa in dieci si sono scagliati contro un vigilante della Cosmopol che presta servizio presso il Pronto Soccorso del Tatarella di Cerignola.
“E’ accaduto tutto improvvisamente, dopo l’accesso di un paziente in pronto soccorso, quando circa una decina di persone , parenti e conoscenti dello stesso, si scagliano su di me, offendendo, minacciando di morte me e il personale medico, con la pretesa di accedere nelle medicherie dove il paziente era in visita. Hanno cominciato a spintonarmi, percuotendomi sul petto e prendendomi a calci. Sono riuscito subito a rifugiarmi e mettere in sicurezza il personale sanitario in servizio. La situazione è stata sedata grazie all’intervento della polizia”, racconta la vittima, che ne avrà per 10 giorni.
“Siamo stanchi di questa situazione, chiediamo di poter lavorare in sicurezza e dignitosamente”, riferisce la guardia giurata Cosmopol
Che paese di MxxxA
Pezzi di mxxxx che in 10 si credono forti, da soli sono dei caini, è questo è sicuro!!!
Purtroppo la legge italiana ed il codice penale con le sue pene ridicole fa schifo e nessuno di questa farà un solo giorno di galera.
Lo sanno bene e fanno queste cose.
Se prendessero 5 anni a testa per questa aggressione i leoni diventano subito vermi della terra.
Ci vuole il pugno di ferro.
Città sempre più allo sbando, irrispettosa di qualsiasi norma, dove la legalità è una chimera! E il moltiplicarsi dei casi di Covid in questi giorni lo dimostra…
Mi chiedo come hai mai potuto amare Cerignola è quindi i suoi abitanti…va da se che stiamo parlando del 60/70% della popolazione. Gente abituata ad aggirare le regole del vivere civile, trovare occasioni per lucrare a discapito di altri, disoccupazioni agricole false, truffe assicurative, rapine, furti, droga, commercio di armi, ricettazione di veicoli rubati, estorsioni, documenti falsi per sussidi comunali e statali ed il codice penale è finito. Sono 40 anni, ed esattamente dal 1990 che Cerignola è da radere al suolo, ma non la città…le gente di cui sopra…uomini e donne senza distinzioni..eh già..perché chi pensa che le donne… Leggi il resto »
Non ci sono parole per descrivere la gentaglia che purtroppo, occupa gran parte di questo territorio.
La cosa brutta è che non esiste emancipazione ed in alcuni quartieri funziona ancora come 50 anni fa.
Non ho la forza economica per sparire, ma lo avrei fatto da tempo, qui è invivibile tutto e di questi soprusi, all’ordine del giorno…