Provincia di Foggia in zona rossa? L’ipotesi della Regione
Le province di Bat e Foggia potrebbero a breve diventare zona rossa.
E’ questa una delle ipotesi in campo per prevenire l’ondata di contagi da covid-19 che sta interessando la nostra regione.
Il presidente della Regione Michele Emiliano chiede a gran voce che la Puglia torni in lockdown, affidandosi alle parole del futuro assessore alla sanità Pierluigi Lopalco che, da epidemiologo, sta gestendo la questione coronavirus in Puglia da inizio pandemia.
“Gli operatori sono molto stressati, quindi qualunque iniziativa che possa allentare la morsa sugli ospedali e sulla sanità territoriale è benvenuta” afferma Lopalco. “Il sistema al momento regge” ma “è in corso di valutazione” l’ipotesi di ingresso della Puglia in zona rossa”.
Il punto è proprio quello: il sistema regge. Stando ai numeri ed ai 21 criteri secondo i quali il governo decide la collocazione delle regioni nelle fasce di rischio sanitario, l’indice RT pugliese è a 1,44. Pienamente in zona arancione. Il vero problema è la pressione che gli operatori sanitari ed i medici di base stanno vivendo in questi giorni.
Da qui la richiesta della Regione al governo. Già domani, infatti, da Bari potrebbe essere formalizzata la richiesta al governo della zona rossa. Se gli indicatori non porteranno a questa decisione, fra le ipotesi c’è anche quella di chiedere restrizioni per singole province, con le province di Bat e Foggia in zona rossa, in quanto sono le due realtà al momento più in difficoltà.
Non a caso, il primo ospedale da campo pugliese è stato allestito proprio a Barletta, mentre un secondo è in fase di definizione a Foggia.
Molto critica anche la situazione in provincia di Bari e soprattutto nel capoluogo pugliese, anche se in questo caso la riconversione di alcune strutture in ospedali Covid dovrebbe alleggerire la pressione in tutta la provincia.