Attivati in Puglia 7 covid hotel, 2 in provincia di Foggia
Complessivamente i posti letto sono 217: 77 nel Barese, 80 nel Foggiano, 35 in provincia di Brindisi e 25 nel Salento. Possono usufruire gratuitamente dei “Covid hotel” coloro che vivono in appartamenti che non permettono l’isolamento da altri familiari.
Tre in provincia di Bari, due nel Foggiano, uno nel Brindisino e uno nel Leccese: sono sette i “Covid hotel” in Puglia, le strutture alberghiere che hanno accettato di destinare le loro camere per ospitare pazienti Covid dimessi dagli ospedali perché ormai asintomatici ma ancora positivi.
“Arcuri metta a disposizione il più alto numero possibile di Covid hotel che serviranno a ridurre la pressione sui reparti ospedalieri e a curare i contagiati senza sintomi gravi che hanno difficoltà a restare in isolamento domiciliare”, sono state le parole del ministro Boccia. Le strutture dovranno assistere coloro che sono in isolamento domiciliare fuori dalla propria abitazione oppure clinicamente guariti dal coronavirus ma ancora positivi e necessitano di cure di media e bassa intensità. In tale ottica, chiaramente gli alberghi sono i posti più idonei, considerata anche la crisi del settore turistico e ricettivo.
Ai due Covid hotel di Bari, l’Hotel Moderno in via Crisanzio e l’Euromotel in viale Europa, va aggiunto il Ciao Hotel di Conversano. L’unica struttura del genere in provincia di Brindisi è l’hotel Eden a Torre Canne. E anche a Lecce ce n’è soltanto uno: l’hotel Zenit in via Adriatica, alle porte della città. La Bat non può ancora contare su un hotel destinato a ospitare persone positive al Covid, invece in provincia di Foggia ce ne sono due. La Protezione civile regionale ha firmato un accordo con il Palace di Lucera e con la foresteria di Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo: soltanto la prima struttura è già attiva però, l’altra lo sarà a breve.