Controlli alto impatto: arresti e denunce a Cerignola
Proseguono a Cerignola i controlli ad alto impatto da parte dei carabinieri della locale Compagnia, che nei giorni scorsi hanno identificato circa 400 persone e controllato 290 veicoli. Nel corso dei controlli, che hanno interessato le aree più sensibili della città e a cui hanno preso parte anche i carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo di Vibo Valentia (VV) di stanza a Foggia, i militari hanno svolto decine di posti di controllo e numerose perquisizioni personali, veicolari e domiciliari. È stato arrestato un 46enne del posto in esecuzione di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria e cinque persone sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Foggia per vari reati. Diverse persone sono state sanzionate per la violazione delle misure di contenimento del Covid-19.
I carabinieri della Stazione di Cerignola hanno arrestato un 46enne, già noto alle forze dell’ordine, raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari. L’uomo deve espiare la pena residua di 3 anni, 10 mesi e 25 giorni di reclusione per il reato di rapina, commessa in provincia di Bari nel 2017. Dopo le formalità di rito, il 46enne è stato associato alla casa circondariale di Foggia.
Un 65enne bulgaro, controllato da una “gazzella” della Sezione Radiomobile mentre si trovava al volante di un furgone, è stato trovato in possesso di 63 pacchetti di sigarette di varie marche, tutti privi del contrassegno dei monopoli di Stato. Il materiale è stato sottoposto a sequestro per la successiva distruzione ed il 65enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura di Foggia per contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
Un 39enne del Mali, senza fissa dimora, è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione. L’uomo è stato sorpreso al volante di una Fiat Uno che, da immediati accertamenti, è risultata rubata a Foggia alcuni giorni prima. Il veicolo è stato sequestrato per la successiva restituzione al legittimo proprietario. Il 30enne è stato anche sanzionato per guida senza patente.
Per ricettazione è stato denunciato a piede libero anche un 38enne di Cerignola, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, controllato al volante di un autocarro sulla s.p. 95 bis, stava trasportando la scocca di una autovettura, priva di targhe e di numero di telaio, della quale non ha saputo indicare la provenienza. L’autocarro è stato sottoposto a sequestro, così come la scocca, appartenente ad una autovettura Seat Leon completamente cannibalizzata.
Un 35enne di Cerignola, già noto alle forze dell’ordine, controllato in piena notte alla guida di una utilitaria, è stato trovato in possesso di una mazza artigianale in legno portata senza giustificato motivo. La mazza è stata sequestrata ed il 35enne è stato denunciato in stato di libertà per porto di armi o strumenti atti ad offendere.
Un 38enne bulgaro è stato invece denunciato in stato di libertà per uso di atto falso. Controllato al volante di una autovettura, ha esibito ai Carabinieri un “foglio rosa” che, da immediati accertamenti, è risultato falso. Il finto foglio rosa è stato sequestrato e l’uomo, oltre alla denuncia, è stato sanzionato per guida senza patente.
Nel corso dei controlli è stato monitorato anche il rispetto delle misure di contenimento del Covid-19. Dall’inizio di novembre, a Cerignola, i carabinieri hanno sanzionato oltre 70 persone per la violazione delle disposizioni previste dai DPCM, in particolare per il mancato utilizzo della mascherina, per la violazione del “coprifuoco” e per la violazione dell’obbligo di uscire dal proprio comune di residenza.