Se la movida di Piazza Matteotti si sposta in qualche bar
Alla fine ci ha pensato il governo- che dal 16 gennaio impone per i bar il divieto di asporto dopo le ore 18:00– a mettere un freno agli assembramenti legalizzati (in parte) dalle falle del Dpcm. Infatti, con tutta evidenza ci si è accorti che la foglia di fico dell’asporto poco o niente ha cambiato rispetto alle abitudini dei molti nostalgici della movida.
Dopo le 18:00, soprattutto in qualche bar nel cuore di Cerignola, un tavolino a sbarrare la strada e assembramenti continui benedetti dalla mancanza di ogni controllo. Strano, visto che proprio nei paraggi insiste il comando dei vigili urbani. Eppure sembra che per diversi esercenti il lockdown sia stata manna dal cielo con presenze mai registrate prima. Tutto nel nome della legalità: cocktail d’asporto e consumazione fuori dal locale. Con un intoppo di non poco conto: gli assembramenti mai controllati ed evitati. Legali, ma mica tanto. E ora il nuovo DPCM esclude anche l’asporto: qualche spritz in meno e si esce prima, e tutti, da questa pandemia.
pure tu stavi