Addio all’imprenditore Donato Calice, nel 2016 lanciò l’allarme sulle infiltrazioni della malavita
Si è spento nel pomeriggio di oggi, presso gli Ospedali Riuniti di Foggia, Donato Calice, imprenditore, che da anni combatteva contro un male incurabile. Noto e influente costruttore, Calice ha segnato la vita economica e politica della città di Cerignola. Nel 1975 diventò consigliere comunale in quota PSI, successivamente, a partire dagli anni ’80, divenne assessore ai lavori pubblici per poi abbandonare la politica con le elezioni del 1993, dedicandosi alla sua attività principale.
“Il mercato non è più libero”, denunciò negli anni scorsi per allertare le istituzioni sulla possibilità che talune scelte, soprattutto nell’ambito urbanistico, potessero essere orientate dal potere dei clan e della malavita. Successivamente il comune di Cerignola fu commissariato per infiltrazioni mafiose.
“Oggi Cerignola perde una mente brillante, imprenditore e professionista capace, oltre che, innanzitutto, una persona perbene. Ha fatto impresa nella nostra città, alzando i gomiti fino all’ultimo contro la gentaglia”, commenta Gianvito Casarella di FDI.
Grande…….R.i.p.
Non concordo nell’analisi, ma non è il momento delle critiche ma del rispetto sempre e comunque.
R.I.P.