Leggi il Labiale | Tattica, tatticismi e personalismi
Comunali 2021 – ep. 7
Le elezioni sono ancora lontane per molti, vicinissime per altri. Di certo c’è che, ad oggi, nessuno è preparato. In campo per ora, oltre alle autocandidature solitarie, le opzioni sono quattro o forse cinque. Gli uscenti di Franco Metta, il centrosinistra classico che comprende il Pd e quanti si sono ritrovati a sostenere lo scorso settembre il presidente della Regione, Michele Emiliano, i sostenitori di Elena Gentile, raccolti nell’associazione Noi, gli unici ad indicare un candidato sindaco e cioè Tommaso Sgarro, il centrodestra formato da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Udc, infine i 5stelle che non sappiamo se saranno alleati del centrosinistra, dei civici d’adozione di Noi o se andranno da soli. Quindi abbiamo due candidati e 5 ipotetiche coalizioni tutte in fase di costruzione. I mettiani che pagano lo scotto di tante defezioni rispetto al gruppo che vinse le comunali 2015 sono alla ricerca di volti nuovi e stanno reclutando adesioni in particolare tra le forze economiche. I gentiliani, arroccati sulle loro posizioni, si preparano anche ad una corsa solitaria, magari rimandando gli accordi ad un eventuale ballottaggio. Il centrosinistra, con il Pd galvanizzato dal ripescaggio in Regione di Teresa Cicolella, sta tentando di convincere il magistrato ed ex deputato Francesco Bonito. Il centrodestra con Fdi che rivendica la scelta del candidato sindaco in virtù del risultato proprio delle regionali e che vorrebbe Gianvito Casarella in pole. Dei grillini abbiam detto.
Un quadro di tattica e tatticismi e soprattutto personalismi. Sullo sfondo la città: che aspetta proposte.