Cerignola, la lunga scia di intimidazioni a carabinieri e poliziotti
Intorno all’una e mezza, questa notte, ignoti hanno dato alle fiamme l’auto di un poliziotto in forza presso il commissariato di Cerignola. Sul posto, in via Monte Bianco, nel quartiere San Samuele, sono arrivati i vigili del fuoco e sul gesto, che ha tutte le caratteristiche dell’intimidazione, indaga la polizia guidata dal vicequestore aggiunto Loreta Colasuonno. Stessa sorte, a dicembre del 2018, toccò all’auto privata dell’allora capitano dei carabinieri, Michele Massaro. Nel 2012, in viale Russia, un ordigno fece saltare in aria l’auto di un maresciallo dei carabiniere: per spegnere quel rogo furono necessarie oltre tre ore, un attacco in grande stile nei confronti di un carabiniere in attività nel comune di Trinitapoli. E ancora, nel 2011, un ordigno fu fatto ritrovare ai piedi di una palazzina del quartiere Fornaci in cui abitavano numerosi uomini appartenenti alle forze dell’ordine: un chilo e mezzo di tritolo all’interno di un tubo utilizzato per l’irrigazione nei campi. Anche in quel caso le indagini però non diedero frutti sperati.