Ora è ufficiale: Francesco Bonito sarà il candidato sindaco del centrosinistra
Cerignola | Francesco Bonito, già magistrato della Corte Suprema di Cassazione e già deputato della Repubblica Italiana, è il candidato sindaco a Cerignola della coalizione progressista e di centrosinistra sostenuto, in questa prima fase, da Articolo 1, Italia in Comune, Partito Democratico e Senso Civico per Cerignola.
Sono altresì in corso interlocuzioni programmatiche con altre forze politiche progressiste, di area moderata e di estrazione popolare.
Nella mattinata di lunedì 28 giugno 2021, alle ore 10.00, presso la Sala Conferenze del Comune di Cerignola, è convocata una conferenza stampa durante la quale Francesco Bonito e i coordinatori dei gruppi politici incontreranno la stampa e i giornalisti.
Francesco Bonito e le forze che lo sostengono presenteranno la propria candidatura alla città giovedì 1° luglio 2021, alle ore 20.30, dinanzi la Villa Comunale.
Il profilo giusto! Forza dott. Bonito, avanti con coraggio.
Bravo! Era ora che scendesse in campo. Il suo elevato profilo istituzionale e la sua integrità morale lo rendono un baluardo ed un assoluto garante di legalità dopo i nefasti accadimenti in capo alla vecchia amministrazione. Altro che coniglio! Lo definirei un cacciatore integerrimo e spietato di rapaci schifosi malavitosi!
Che faccia il pensionato il signor Bonito solo disanto può risollevare questa citta
sulla figura del dott. Bonito non si può eccepire nulla umanamente ma siamo certi che dal punto di vista politico non ripeta la evanescente esperienza parlamentare?
Evanescente? La statale 16 l’ha fatta lui, il tribunale l’ha fatto lui, le leggi per salvare gli ulivi di cerignola le ha fatte lui….altro che rotonde
Finalmente un Uomo con un profilo all’altezza per guidare questa Città. Finalmente!!!
Comunque a me interessa che cambi la musica piuttosto che il maestro.
Le faccio gli auguri per le prossime elezioni, ma ripeto, bisogna cambiare musica, chiunque sia il maestro che dirige.
Buonasera Cerignola,
la Corte Suprema adotterà un criterio equo ed imparziale sulla ammissibilità dell’opposizione alla sentenza della Corte di appello di Bari elevata dal ricorrente e già Sindaco di Cerignola, al momento incandidabile. Nella fattispecie tale sentenza è da ritenersi esaustiva e tecnicamente inoppugnabile sulle motivazioni della ragion di Stato, con cui decade il diritto a ricoprire alcun pubblico uffizio per lo stesso ricorrente. Pertanto il ricorso non può essere accolto. Amen.