Leggi il Labiale | Ruocco e Farina: le alternative
Manca il centrodestra. La coalizione non riesce ancora a ritrovarsi su un candidato condiviso. Gianvito Casarella di Fratelli d’Italia e Antonio Grillo di Forza Italia come due ciclisti in surplace non riescono a produrre lo scatto di reni necessario per guidare il gruppo di partiti conservatori. Certo, se la situazione dovesse restare tale e magari incancrenirsi per l’intervento degli organi superiori dei partiti sarebbe complicato correre per vincere. In alternativa bisognerebbe trovare per l’appunto un’alternativa. Acquisito il forfait di Antonio Giannatempo, per il centrodestra, così come accaduto al centrosinistra si dovrebbe pensare ad un “senatore”: vale a dire qualcuno che in passato ha rappresentato in istituzioni o nei partiti livelli apicali i moderati. Se dovesse aprirsi uno scenario tale è evidente che i nomi a cui rivolgersi sono due e cioè Roberto Ruocco e Mimmo Farina: due uomini di esperienza e capacità che potrebbero togliere le castagne dal fuoco. Ovviamente, così come ha fatto il Pd con Francesco Bonito, dovrebbero chiederlo e non è detto che siano disponibili. Tuttavia, pur di provare a vincere, tentar non nuoce.
Casarella è il candidato giusto per il centrodestra