Brutale pestaggio in via Corsica: la vittima rischia di perdere un occhio
Si trova ora ricoverato presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza il giovane barbaramente aggredito l’altroieri sera in centro a Cerignola, nei pressi di via Corsica. Due persone, intorno alle due di notte, lo hanno raggiunto a bordo di un motorino e lo hanno selvaggiamente colpito ripetutamente fino a quando una delle residenti della zona, Rosaria Albanese, ha prestato soccorso. Una volta allertata la polizia, i due aggressori sono scappati via, non prima di aver cercato invano di raggiungere nuovamente la loro vittima.
Sul posto, come racconta la testimone, non sono giunte forze dell’ordine. Il ragazzo, di appena vent’anni, si trova ora ricoverato presso Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo: non è in pericolo di vita, ma preoccupano le botte ricevute: “Intanto il ragazzo, persona per bene e figlio di persone per bene, senza il papà (Avvocato) scomparso 5 anni fa, attualmente ricoverato a San Giovanni rotondo con frattura orbitale, rischia seriamente di perdere un occhio. Se è vivo è solo grazie al tempestivo intervento di una delle tante persone perbene della nostra città”, dice l’ex consigliere comunale Teresa Cicolella (PD).
“Cerignola ha bisogno di uno sceriffo in grado di affrontare a muso duro le ( poche) bestie che quotidianamente infangano il nome della nostra città. Uno Sceriffo a Cerignola serve al fine di evitare che un’altra famiglia, al pari di quella di Donato Monopoli, pianga la perdita del proprio figlio”, conclude Cicolella.
ALTRI SCERIFFI? E QUELLI CHE ABBIAMO GIA’ E CHE PAGHIAMO CON LE NOSTRE TASSE CHE FANNO? CERIGNOLA = FAR WEST.
Gli sceriffi che abbiamo non servono a nulla,prendono solo lo stipendio e non sanno dirigere neanche il traffico.
Qui serve l’esercito, ma quello d’assalto tipo quello che inviano in zone calde e di guerra con i carri armati.