Cerignola (al contrario di Manfredonia) è pronta al voto: buone notizie per PalaTatarella e Teatro
A Manfredonia, forse, si voterà nel 2022; Cerignola, al contrario, è pronta a scegliere il suo sindaco per il quinquennio 2021/2026. I prefetti Vincenzo Cardellicchio, Adriana Sabato e Michele Albertini, infatti, non hanno chiesto alcuna proroga al Presidente della Repubblica per portare avanti il mandato conferito nell’ottobre 2019 e quindi, contrariamente a quanto potrebbe succedere a Manfredonia, la città si recherà alle urne già nella prossima tornata elettorale.
In carica dalla fine del 2019, la Commissione Prefettizia di Cerignola ha centrato gli obiettivi prefissati. Pochi i tasselli da completare, come i lavori al PalaTatarella, per i quali Cerignola ha incassato il parere favorevole della Commissione di Vigilanza per i lavori per l’agibilità; stesso discorso per quanto riguarda la riapertura del Teatro Mercandante, dove è atteso da Bari l’okay per gli interventi di ripristino della struttura, non praticabile e quindi temporaneamente chiusa.
Entrambi i cantieri sono già progettati e finanziati, quindi sia PalaTatarella che Teatro potranno essere riconsegnati alla cittadinanza nel breve periodo.