Obiettivo (almeno) 3000 voti: così si muove De Cosmo

L’obiettivo è catalizzare una fetta di centrodestra che raccolga almeno 3/4000 voti: per raggiungerlo almeno cinque liste, che attingano dal mondo dei partiti tradizionali, dagli scontenti della scelta ricaduta su Giannatempo e dalla società civile. Francesco De Cosmo prova a diventare ago della bilancia nel centrodestra e il 20 agosto presenterà la sua candidatura.

Oltre a Gerardo Bevilacqua, il Ribellione che nel 2015 corse in solitaria a sindaco con una campagna elettorale ormai storica, vi saranno anche il Nuovo Psi di Giuseppina Magnifico, la Federazione Insieme per Cerignola, i movimenti civici di sostegno che in questi mesi hanno spinto per De Cosmo durante il braccio di ferro con Giannatempo.

Con Francesco De Cosmo si schiera anche l’ex consigliere comunale cicognino Vincenzo Erinnio, che in prima battuta era parso vicino a Fratelli d’Italia. Il derby interno al centrodestra ricalca quanto succede dall’altra parte dell’emisfero politico, con Sgarro pronto a rosicchiare voti al centrosinistra di Bonito. Salvo imprevisti, le candidature sono ormai stabilite: i due blocchi classici composti da Antonio Giannatempo e Francesco Bonito da una parte, e la marea civica formata da Disanto, Metta, Tarantino, Sgarro e, appunto, De Cosmo.

Questi, l’ultimo ad essersi aggiunto alla griglia di partenza, ha iniziato a fare scouting dal mondo delle professioni e proprio nei giorni scorsi ha iniziato il suo giro elettorale nella zona industriale, dove ha incontrato clienti ed imprenditori per allargare la base del consenso. L’ultima volta di De Cosmo candidato – in quell’occasione consigliere comunale- fu un vero e proprio plebiscito con 700 preferenze personali. Difficile sapere quanto – a distanza di dieci anni – quel tesoretto pesi ancora.