Morra ci riprova: “PNRR svolta storica, servirà amministrazione compatta”. Metta inaugura il comitato
“Nell’augurare una buona campagna elettorale a tutti i candidati sindaco e consiglieri, mi auguro che questa tornata sia ricca di contenuti e di proposte. Da parte mia non mi sottrarrò a mostrare quanto già fatto e quanto abbiamo in animo di fare per Cerignola”. Pasquale Morra, ex assessore al Patrimonio, Arredo Urbano, Smart City e Mobilità della giunta Metta, annuncia la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre.
“Attraverso l’assessorato che ho avuto l’onere e l’onore di guidare abbiamo cercato di dare una svolta alle attività amministrative e abbiamo tentato di cambiare il volto alla città. Abbiamo lavorato con impegno ed è per questo che – spiega Morra – la mia candidatura persegue l’obiettivo di proseguire quel cammino che personalmente ho iniziato in giunta nel 2017 ma che avevo già intrapreso durante la campagna elettorale del 2015”.
“In queste settimane ho potuto ascoltare diverse proposte, da parte dei candidati, riguardanti la mobilità verso le periferie o in città: comprendo le ragioni di natura elettorale, ma è giusto anche per onestà intellettuale riconoscere quanto già fatto e quanto già effettivamente esistente. Insieme ai tecnici comunali siamo riusciti a ridisegnare il trasporto pubblico di Cerignola, connettendolo con le periferie e soprattutto con le borgate. La campagna elettorale sia terreno di confronto e non di negazione”, osserva Morra.
“Qualora l’elettorato dovesse nuovamente premiarci restituiremo la fiducia con l’impegno che già abbiamo dimostrato di offrire alla comunità, con grande attenzione alle sfide e opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che dirotta sui territori i fondi europei per l’emergenza pandemica. Il PNRR rappresenta potenzialmente una svolta storica per il nostro territorio e non possiamo permetterci un’amministrazione indaffarata nelle beghe interne di partito o affondata nell’immobilismo, come successo con i sindaci di centrodestra e centrosinistra”, conclude l’ex assessore Pasquale Morra.
Ieri Franco Metta ha consegnato le liste per la candidatura a sindaco: “E’ stato il momento più emozionante che ho vissuto con maggiore intensità. E’ una campagna elettorale strana, le persone non si candidano per essere più bravi di me, ma con la speranza nemmeno segreta che io venissi eliminato da questa competizione elettorale. Tutti dicono lo dobbiamo fare fuori. Mi hanno indagato per trenta mesi, mi hanno intercettato la stanza del sindaco per fare un piacere a chi dopo si doveva candidare. Ma non ho avuto nè arresto nè rinvio a giudizio”, ha detto l’ex primo cittadino.
Avanti con le critiche le offese le accuse calunniose ed ovviamente in caso di calunnie ed offese gratuite alla persona è lecito attendersi le relative querele, perché, si può non essere d’accordo ma quando si scrive di una persona su un giornale offendendo e calunniando poi non ci si può lamentare se lo studio legale si attivi per querelare così come sta facendo credo da tempo.
Ma voi veramente credete che tutti vogliono fare fuori Metta per il bene della comunità?
Ma veramente lo credete?
No!! METTA è molto furbo, vuole centralizzare la campagna elettorale su di lui! Ecco perché parla sempre di lui e gli altri. Focalizzare la scelta degli elettori tra Metta e gli altri a lui questo farebbe molto comodo!