Era ai domiciliari ma esce a prendere un caffè al bar: arrestato
Arrestato in flagranza di reato un 56enne del posto. Sottoposto agli arresti domiciliari evadeva per comprare un caffè.
Nei giorni scorsi, al fine di eseguire i consueti controlli, la pattuglia dei Carabinieri si era recata presso l’abitazione di un soggetto che si trova sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari . All’atto del controllo, ad aprire la porta di casa vi era solo la convivente la quale riferiva ai militari che il compagno non era presente in abitazione, ma si era allontanato. Dopo poco i militari vedevano sopraggiungere il 56enne con un bicchierino di caffè. Questi cercava di giustificare la sua temporanea assenza, dicendo che lui tre volte a settimane era autorizzato ad allontanarsi dalle ore 09.00 alle 12.00 e si era allontanato qualche minuto prima per recarsi al bar e comprare un caffè per la compagna. Anche se in effetti l’autorizzazione era veritiera, era incontestabile il fatto che si trovasse fuori in orario diverso da quello prescritto. Pertanto i Carabinieri constatando l’evidenza dei fatti lo traevano in arresto. Stando al quadro probatorio, pienamente condiviso dall’A.G. competente, l’arresto è stato convalidato. L’evaso è stato ricondotto presso la propria abitazione a seguito del ripristino della detenzione violata.
Il senso dell’operazione? Arrestato per essere ricondotto alla precedente misura cautelare degli arresti domiciliari, quindi solo tempo e carte.