Regione Puglia, no alla buonuscita per i consiglieri ed ex assessori regionali: vince Laricchia (M5S)
Trattamento di fine mandato abrogato: via il regalo che la Casta si era autoassegnato lo scorso luglio nel silenzio generale (escluso il consigliere del M5S Antonella Laricchia). L’emendamento del centrodestra è stato approvato all’unanimità dal consiglio regionale, lo stesso che all’unanimità aveva introdotto la formula in grado di assegnare una ricca buonuscita retroattiva a partire dal 2013. Una misura pro-Casta che avrebbe perfino coinvolto la cerignolana Elena Gentile, beneficiaria della norma proprio perchè in quegli anni assessore alla sanità della Regione Puglia. In maniera altrettanto retroattiva, però, sarà valida l’abrogazione, quindi saranno cancellate le domande di chi ne aveva già fatto richiesta.
“TFM finalmente abrogato: un’ottima notizia, una vittoria di tutti noi cittadini. Abbiamo messo la parola fine alla reintroduzione del TFM per i consiglieri regionali, una pagina che neanche avrebbero dovuto scrivere. In Consiglio Regionale, alcuni consiglieri stizziti me ne hanno dette di tutti i colori ma sono felice lo stesso. Ringrazio tutti i cittadini e la società civile che ha costretto tutti partiti (destra, sinistra e la parte del Movimento 5 Stelle in maggioranza) a invertire la rotta.
Era un provvedimento vergognoso e il popolo è riuscito a cancellarlo, perché quando non rimane silente e rassegnato di fatto si dimostra imbattibile. Senza questa attenzione e mobilitazione mediatica i partiti non avrebbero provato vergogna e noi pugliesi non avremmo risparmiato milioni di euro”, ha commentato Antonella Laricchia.
Ce ne vorrebbero tante di laricchia sparse x l’Italia
Ci sono dei candidati consiglieri del movimento 5 stelle che su Facebook si ostinano a dire che non è vero quanto affermato dalla.Laricchia!
Ci vuole la.faccia.come il culo e loro sono portatori sani.