Pio Cianci (Bonito Sindaco): “La politica è ricerca del bene comune: il mio impegno”
Sin da ragazzo ho pensato che la politica è qualcosa di importante che richiede un impegno, dedizione, onestà e competenza. Ho sempre creduto, perché così mi è stato insegnato, che la politica è impegno per gli altri, espressione del bisogno che tutti i cittadini hanno di vivere in una città solidale e inclusiva. L’esercizio della politica è ormai spesso denigrato e considerato un qualcosa da cui stare lontano, quasi un cancro da combattere e invece per me oggi è qualcosa con cui confrontarmi, per me continua ad essere una “vocazione altissima”, come recentemente Papa Francesco l’ha chiamata, che deve avere come primario obiettivo il bene comune di tutti i cittadini.
Ma la politica non è impegno di una singola persona o di un ristretto gruppo, è invece impegno per promuovere una partecipazione sempre più attiva di tutti i cittadini. Gli strumenti digitali, le reti sociali virtuali sono strumenti che possono consentire una sempre più diffusa e attiva partecipazione politica che consenta a tutti i cittadini di rendersi protagonisti delle decisioni prese nelle sedi istituzionali e questo per me sarà uno degli obiettivi e impegni fondamentali.
È giunto il momento di mettere fine alle differenze che connotano le periferie dal centro città, ed è proprio questo il campo in cui insieme a tutta la coalizione vogliamo spendere le forze e l’impegno principale. Avviare un colloquio costante con i cittadini che abitano in periferia per realizzare progetti di integrazione e riqualificazione è un atto ormai non più rimandabile, troppe volte è stato promesso e non mantenuto è ora di cambiare davvero questa città.
Ho deciso di impegnarmi nell’amministrazione della città proprio per contribuire a migliorarla, per collaborare alla costruzione di quel bene comune che consenta a tutti i cittadini una convivenza giusta e libera. L’amministrazione Comunale, istituzione statale più vicina ai cittadini, è chiamata a garantire i diritti fondamentali dei cittadini e ad assicurarsi che vengano soddisfatte le necessità basilari di salute, spazi urbani, educazione, cultura e informazione.
L’impegno per il bene comune richiede che non ci si dimentichi di nessuno e non si scarti nessuno, esige che vengano riconosciute e appoggiate le minoranze come parte preziosa della società. Dunque il mio impegno non potrà che iniziare proprio dai più deboli e svantaggiati perché sia restituita a tutti dignità e uguaglianza e questa nostra città possa essere esempio di inclusione e solidarietà.
Ho ritenuto che proprio Francesco Bonito, persona coerente, onesta e competente, possa essere il sindaco giusto, per garantire, in questo momento storico, sicurezza, legalità e uguaglianza alla nostra amata città e con lui possa realizzarsi quanto San Paolo VI ebbe a dire del 1970 per i 25 anni della FAO: “La politica è la più alta forma di Carità”.
Pio Michele Cianci
Candidato al consiglio comunale con Bonito Sindaco
ma pio cianci non era acerrimo nemico del centro sinistra? non diceva che il centro sinistra è incompatibile con la democrazia e la chiesa?