sabato, Novembre 23, 2024
Politica

Moccia: “Ecco perché non abbiamo accettato il posto in giunta”

Moccia: "Ecco perché non abbiamo accettato il posto in giunta"

A poche ore dal primo Consiglio Comunale, le posizioni delle varie forze politiche presenti sul campo sono ben definite. Nello specifico Tommaso Sgarro, Luca Lombardi e Marcello Moccia saranno all’opposizione. Assume dunque particolare interesse capire il ruolo politico che i tre giocheranno nonché il peso che tale ruolo avrà in seno al consiglio stesso. Marchiodoc.it lo ha chiesto a Marcello Moccia, il candidato consigliere più suffragato nelle liste a sostegno di Sgarro.

Il punto di partenza è, ovviamente, comprendere i motivi che hanno portato Sgarro e i suoi all’opposizione: «Motivi veri e propri non saprei indicarne – afferma Moccia – In realtà, c’è stato un solo incontro tra noi e il sindaco Bonito. Più che una richiesta, da parte nostra è stata avanzata una proposta che, come tutti sanno, è quella riguardante l’assessorato al Welfare. La nostra proposta è stata determinata dal fatto che abbiamo ritenuto di avere le persone più adatte in questo ambito che potessero meglio rispondere alle esigenze della nostra città. Abbiamo anche indicato un nome che ora non ha senso rivelare, ma posso assicurare che non era quello di Tommaso Sgarro».

È da qui che nasce la decisione di essere all’opposizione: «Alla nostra richiesta è stato opposto un rifiuto ed è stata allora avanzata la controproposta dell’assessorato ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica che abbiamo deciso di declinare. In alternativa, è arrivata un’altra proposta: la presidenza del Consiglio Comunale. Anche qui abbiamo detto no».


Secondo alcuni, le ragioni alla base di questi rifiuti potrebbero nascondere intenti divisivi, ma Moccia dissente in maniera categorica: «La verità è che non ci è stato dato tempo per riflettere e che Bonito aveva già fatto le proprie scelte. Ripeto: abbiamo avuto un solo incontro con lui e con coloro che lo hanno sostenuto e ci siamo trovati davanti a scelte già compiute». Tuttavia, le controproposte sono state tutt’altro che di scarso rilievo. Di conseguenza, bisogna chiarire le ragioni che hanno portato a questi due rifiuti e che hanno spinto gli sgarriani a non entrare nella maggioranza: «Noi abbiamo parlato di politica, non di poltrone – spiega il consigliere Moccia – Non abbiamo accettato l’assessorato ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica perché abbiamo fatto presente di non avere persone che, in quel dato momento, avrebbero potuto ricoprire quel ruolo. Per quanto riguarda la presidenza del Consiglio Comunale, si tratta di un ruolo istituzionale e super partes: a cosa serve un ruolo del genere se non c’è la possibilità di avere rappresentanza in giunta? E voglio aggiungere che corrisponde al falso l’affermazione secondo la quale avremmo chiesto contemporaneamente il Welfare e la presidenza del Consiglio».


Le perplessità derivano soprattutto dal rifiuto dell’assessorato in questione: se Sgarro fosse diventato sindaco, non sarebbe stato per lo meno singolare non avere persone idonee ad assumere un incarico così importante? «Lasciamo stare i “se” – ribatte Moccia – La delega all’Urbanistica può essere anche assunta dal sindaco stesso e Tommaso Sgarro sarebbe stato perfettamente in grado di fare l’assessore! Ribadisco che in quel dato momento noi non avevamo persone adatte per ricoprire questo ruolo. Non ci è stato dato tempo per riflettere e per capire». E rincara: «Io non so da cosa siano state dettate le scelte del sindaco Bonito. Dal punto di vista politico, ritengo che vi sia qualcuno che non vuole riconoscere il peso di Tommaso Sgarro. Bonito è stato presentato come una sorta di padre del centrosinistra, ma non ci è stata data la possibilità di discutere. E se in democrazia non si dà la possibilità di discutere…»

In conclusione, gli sgarriani faranno opposizione: «È un termine che non mi piace. Noi saremo in minoranza – precisa Moccia – Ciò che vogliamo è che vengano rispettati gli accordi presi in fase di pre-ballottaggio, quando abbiamo portato il nostro programma al sindaco e lui lo ha preso in carico. Se ciò non dovesse avvenire, andremo per le strade e saliremo sui palchi per denunciare la cosa. L’apporto di Tommaso Sgarro alla vittoria del centrosinistra è stato importante ed evidente e negarlo significa essere o in malafede o stupidi».


Giovanni Soldano




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Non ho capito
2 anni fa

Quindi…l’ assessorato all’ urbanistica e ai lavori pubblici non lo avete accettato perché in quel dato momento non avevate persone adatte per ricoprire quel ruolo.
Però se Sgarro fosse diventato sindaco poteva assumere la delega e Tommaso sarebbe stato perfettamente in grado di fare l’ assessore!

Una faccia una razza
2 anni fa
Reply to  Non ho capito

La sola verità sta nel mezzo.
Il PD non si è mai nemmeno sognato di dare la delega più importante ( Welfare) a Sgarro e gli hanno proposto una delega che sapevano mai avrebbe accettato.
Di contro Sgarro aveva persone con competenze specifiche per i Lavori Pubblici ma voleva quella al Welfare, bacino di voti significativo per
le prossime elezioni comunali.
Il resto in ambedue i partiti sono chiacchiere da dare in pasto ai beoti, cioè agli elettori, perché è questo che pensano di noi, tutti, indistintamente.

Io penso questo
2 anni fa

Posso dire che vedono voti e non persone, ma questo è un errore non da poco. Il male Italiano in assoluto è rappresentato da quella sorta di “fedeltà a prescindere” che molti italiani hanno nei confronti di alcuni partiti politici. L’abilità e’ stata quella di far sì che molti pensassero al partito come alla squadra di calcio. Anche se fa schifo comunque si resta tifosi. Un errore madornale ed imperdonabile alla luce anche di tutto quanto accaduto e scoperto sui partiti politici , NESSUNO ESCLUSO. In politica non esistono santi o vergini, sono animati dall’unico scopo di conquistare una posizione… Leggi il resto »

1 1= 2
2 anni fa

Il presidente del consiglio é un ruolo super partes. A cosa serve se non si ha la possibilità di avere una rappresentanza in giunta? A essere super partes.

Io ho capito
2 anni fa

Dice Moccia: “Abbiamo discusso di politica, non di poltrone”. Ma se avete discusso solo dell’assessorato al Welfare, perchè, viene detto nell’intervista, volevate solo quello e null’altro? Non è una poltrona quella dell’assessorato al Welfare? Diciamo che avete rifiutato una poltrona perchè volevate un’altra migliore.

Barak
2 anni fa

Moccia in democrazia ci puoi gentilmente spiegare cone fai a prendere tutti quei voti? Scommetto perché sei un bravo politico è vero Moccia? I come i sciurnt, N come non s face nind senza nind, P come parapatt e p_ce, S come stucazz

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